Arte
Cimitero ebraico
Via delle Vigne, , Ferrara, (Ferrara), Emilia-Romagna, ItalyIl Cimitero ebraico sorge in un’area chiamata “Orto degli Ebrei”, che la comunità ebraica ferrarese acquistò nel diciassettesimo secolo. Al Cimitero si accede attraverso un portale maestoso del 1911, sul quale è incisa una maghen David( stella di David) e la scritta in ebraico di cimitero israelitico. Le lapidi tombali del cimitero risalgono al Diciottesimo secolo: questo è dovuto al fatto che nel secolo precedente il cimitero fu vittima di saccheggi e scempi. Per volere dell’Inquisizione molte lapidi furono prelevate per rivestire la colonna sulla quale si erge la statua di Borso d’Este che si trova accanto al Palazzo del Municipio. Molte delle lapidi del cimitero hanno un notevole valore artistico, tra le tante spicca quella più recente di Giorgio Bassani,...
Musei civici di arte antica - Palazzo Schifanoia
Via Scandiana, 23,, 44121, Ferrara, (Ferrara), Emilia-Romagna, ItalyIl museo ha sede dal 1898 in Palazzo Schifanoia, comprende una serie di collezioni che testimoniano la storia cittadina. Le sue origini risalgono al XVIII secolo, quando furono istituiti il Museo Pubblico, la Biblioteca e l'Accademia del Disegno in Palazzo Paradiso, sede dell'Università. Attualmente le raccolte, presentate in modo parziale o a rotazione, sono sistemate nelle sale del Quattrocento e nell'ala trecentesca del palazzo. Il primo nucleo, costituito dalla raccolta lapidaria, venne formato nel 1735 a Palazzo Paradiso. Fu però l'acquisto del fondo numismatico Bellini a sancire nel 1758 la costituzione del museo.Incrementato da copiose donazioni, il Medagliere, tra i principali in ambito regionale, conta più di 22.000 pezzi; oltre al nucleo di monete italiane, medioevali e...
Casa museo Renato Serra
Viale Carducci, 29, , Cesena, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyLa Casa Museo si trova al primo piano della casa natale di Renato Serra (1884-1915) ed è la sede della Fondazione Renato Serra, un ente culturale senza scopo di lucro nato a Cesena nel 2005. Il museo è stato creato e finanziato dal Comune di Cesena con il sostegno della Banca di Cesena ospita, oltre ai cimeli serriani e agli arredi originali dell'epoca, alcune opere di artisti cesenati, romagnoli e italiani tra i più significativi dell'Ottocento e del Novecento: Anselmo Gianfanti, Vittorio Matteo Corcos, Paolo Grilli, Fortunato Teodorani, Gino Barbieri, Augusto Casalboni, Caterina Baratelli, Giannetto Malmerendi, Leonardo Castellani. Renato Serra è autorevolmente considerato dalla critica odierna un paradigma della nostra modernità. La Casa Museo è un luogo della memoria e...
Palazzo comunale
Piazza del Popolo, 11, , Cesena, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyIl Palazzo Comunale, noto anche come Palazzo Albornoz, prospetta su Piazza del Popolo. Le sue origini risalgono al 1359, quando il cardinale Albornoz, dopo aver conquistato Cesena e cacciato gli Ordelaffi, volle erigere un palazzo-fortezza, degna sede dei rappresentanti dello Stato Pontificio. L’attuale Palazzo è il frutto di numerose trasformazioni che hanno portato all’unificazione di due edifici preesistenti: il palatium vetus, palazzo pubblico di età comunale (sec. XII-XIII) e il palatium novum o del Governatore.Ben poco rimane dell'antico edificio originario: il Palazzo conobbe ampliamenti e abbellimenti dal Quattro al Seicento; il bel loggiato attuale su Piazza del Popolo risale alle ristrutturazioni settecentesche. In questo loggiato, coperto da volte a crociera, sono murate...
Museo Agostino Venanzio Reali
Via Chiesa, , Sogliano al Rubicone, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyOspitato presso la canonica dell'Abbazia di San Leonardo, raccoglie alcune opere in creta, schizzi e quadri di Padre Agostino Venanzio Reali, frate cappuccino nativo di Ville Montetiffi, donate al Museo dai confratelli della casa di Bologna, dove Padre Venanzio ha trascorso la maggior parte della sua vita; nella cantina è invece allestita una mostra di teglie in terracotta dipinte e teli stampati, tradizioni del posto...
Collezione Roberto Preti
P.zza Caduti per la Libertà, 3, , Spilamberto, (Modena), Emilia-Romagna, ItalyRoberto Preti, l’ultimo burattinaio della dinastia Preti poco prima della morte, non avendo figlioli a cui lasciare in eredità la professione, decide di donare tutto il suo materiale al paese natale “perché sicuramente quella gente non li avrebbe lasciati morire in uno scantinato o in un solaio”.Il lascito Preti comprende una notevole quantità di materiale: la baracca, dove si svolgevano gli spettacoli, burattini e figure di vario genere, in carta pesta e legno, costumi, tessuti per le modifiche e le manutenzioni degli abiti, scenografie, testi, copioni e canovacci, tutta l’attrezzatura per il prima e dopo spettacolo, una lanterna magica con preziosi vetri dipinti a mano, il “geloso” per l’amplificazione e il sonoro, persino il registro della contabilità degli...
Museo del pomodoro
Strada Giarola, 11, , Collecchio, (Parma), Emilia-Romagna, ItalyDi origine americana, il pomodoro ha trovato proprio in provincia di Parma terreno fertile già a partire dalle seconda metà dell'ottocento. La sede del museo non poteva essere più adeguata: all'interno della Corte di Giarola, in un centro di trasformazione agroalimentare d'epoca medioevale, sede di un 'industria di trasformazione per i primi sessant'anni del '900.L'allestimento, organizzato in sette sezioni tematiche parte con il racconto della storia, con l'arrivo del pomodoro in Europa nel '500 e la sua successiva diffusione nella cultura alimentare; prosegue con la seconda sezione che illustra lo sviluppo dell'industria di trasformazione nella realtà economica di Parma: dal prodotto secco alla conserva, dai concentrati alle passate, dai sughi pronti ai succhi da bere. La terza...
Museo delle cere di Piacenza
, , Piacenza, (Piacenza), Emilia-Romagna, ItalyE' l'unico Museo delle Cere del Nord Italia ed il terzo in merito ad importanza del nostro paese. In realtà la cosa più significativa è rappresentata dalla sua originanalità volta a modificare la concezione stessa di museo delle cere: non la rappresentazione di vip contemporanei che normalmente ( pensiamo al Madame Tussauds ) sono l'ultimo cantante o l'ultimo calciatore di turno ma al contrario il frutto di una ricerca storica mirata ad individuare personaggi che hanno lasciato una traccia significativa di sè nei diversi ambiti, vincendo l'oblio del tempo. Come ratio il progetto museale si accosta ad uno dei più importanti musei delle cere del nostro continente , il museo delle cere di Mozart a Salisburgo, attraverso il quale rivive la Salisburgo del '600-'700 tuttavia il...
Museo parrocchiale d’arte sacra
Piazza IV Novembre, 2, , Bagnara di Romagna, (Ravenna), Emilia-Romagna, ItalyIstituito presso la canonica della quattrocentesca chiesa di S. Andrea e S. Giovanni Apostolo, il museo raccoglie dipinti e arredi liturgici prevalentemente d'epoca sei-settecentesca, provenienti da edifici di culto del territorio comunale. Si segnalano Madonna e santi, pala cinquecentesca di Innocenzo da Imola, un crocifisso in legno della scuola di Donatello e una raccolta di ceramiche devozionali. Nell'archivio sono conservati documenti risalenti al XIII secolo...
Collezione Maramotti
Via fratelli Cervi, 66, , Reggio nell'Emilia, (Reggio nell'Emilia), Emilia-Romagna, ItalyRisale a più di trent’anni fa il proposito di Achille Maramotti di costituire una raccolta d’arte contemporanea che diventasse poi un luogo esemplare di fruizione estetica e intellettuale, aperto a un pubblico di conoscitori e interessati. La collezione doveva essenzialmente rappresentare, nelle sue intenzioni, uno specchio del movimento delle idee artistiche più avanzate del proprio tempo. Fino al 2000, un certo numero di opere acquistate venivano esposte per lunghi periodi negli spazi di passaggio dello stabilimento Max Mara in via Fratelli Cervi a Reggio Emilia: l’intento era quello di promuovere una quotidiana, stimolante convivenza fra creatività artistica e disegno industriale. Non è perciò un caso che questo edificio, una volta dedicato alla creazione di “collezioni”...
Rocca Estense - Pinacoteca Coppelli
C.so Umberto I, 22, , San Martino in Rio, (Reggio nell'Emilia), Emilia-Romagna, ItalyAl piano superiore della Rocca Estense è possibile visitare la ricca raccolta di opere del pittore Uber Coppelli (1919 - 2000), artista contemporaneo che ha vissuto e lavorato a lungo a Stiolo. La Pinacoteca espone più di 80 dipinti ad olio e numerosissimi disegni. Nel suo archivio sono conservate fotografie, scritti, lettere, oggetti, strumenti di lavoro che costituiscono una documentazione unica attraverso la quale è possibile ricostruire e comprendere il complesso lavoro dell’ artista....
Casa museo archeologico
Via Roma, 16/a, , Casteldelci, (Rimini), Emilia-Romagna, ItalyInaugurata nel 2000, la Casa Museo è ospitata in un'antica abitazione all'interno del centro storico di Casteldelci. Nelle sue sale sono esposte le testimonianze archeologiche più significative del territorio, dall'età Presitorica al Rinascimento, come ad esempio manufatti litici, reperti ceramici, monete e altri oggetti in bronzo. Il 14/11/2010 è stata inaugurata la sezione medioevale del Museo archeologico Uguccione della Faggiola ed è stata intitolata la casa al benefattore Sandro Colarieti....
Museo diocesano "A. Bergamaschi"
Piazza Sant'Agostino,, 61016, Pennabilli, (Rimini), Emilia-Romagna, ItalyNel Museo sono raccolte opere di artisti come Benedetto Coda, Catarino di Marco di Venezia, Giovan Francesco da Rimini, Guido Cagnacci, Nicolò Berrettoni, Carlo Cignani, Giovanni Francesco Guerrieri da Fossombrone e esponenti delle Botteghe romana, di Casteldurante e romagnola. Ma vi trovano spazio anche una grande collezione di oggetti liturgici e paramenti sacri, sculture, maioliche, argenterie....
Museo di Scolca
Via Covignano, 257, , Rimini, (Rimini), Emilia-Romagna, ItalyIl museo è frutto di un restauro decennale, fortemente voluto da don Renzo Rossi, titolare della parrocchia di S. Fortunato. Si tratta del recupero di un tesoro della cultura e dell'arte riminese, quello dell'antica abbazia olivetana sul colle di Covignano, Santa Maria Annunziata Nuova di Scolca, oggi sede della parrocchia di San Fortunato. La ricchezza dell'insieme, che comprende anche la chiesa edificata da Carlo Malatesta nel 1418, il seminario vescovile e la biblioteca diocesana, è tale da essere definita come "uno dei più importanti luoghi di arte e di storia della provinca riminese". Le quattro stanze, ognuna di colore diverso, ospitano testimonianze importanti come la campana originale del 1400, antichi paramenti ed abiti liturgici, oggetti appartenuti ai monaci olivetani,...
Museo vivente delle Arti grafiche Pazzini 130 anni
Via Statale Marecchia, 67, , Verucchio, (Rimini), Emilia-Romagna, ItalyGià nel 1886 nella bottega artigiana della tipografia Pazzini, in un territorio ricco di storia, si componeva a mano e si stampavano manifesti nel torchio e registri per il comune, santini e orazioni per la parrocchia nella mitica pedalina. E' stata una lenta e tenace marcia nel tempo , ma non si è persa l’innata propensione alla qualità del processo produttivo e la scrupolosa attenzione ai dettagli, caratteristiche che hanno reso Pazzini un punto di riferimento nel settore dell'industria grafica. Grazie all'esperienza maturata in oltre 125 anni di attività, all'elevato know-how tecnologico e professionale, Pazzini è oggi un partner affidabile e accreditato per l’impresa impegnata nell’odierna sfida della comunicazione multicanale...
Museo civico del territorio
Piazza XXIV Maggio, 22, 34071, Cormons, (Gorizia), Friuli-Venezia Giulia, ItalyIl museo civico del territorio di Cormons è ospitato negli annessi del settecentesco Palazzo Locatelli, sede del Comune, con accesso dal giardino interno, realizzando in tal modo un percorso "ambientale" di sicuro interesse per il visitatore.Al piano rialzato trova posto una "sezione tematica" dedicata all'opera dello scultore cormonese Alfonso Canciani (1863-1955), formatosi nella Vienna della Secessione, dove, però, trova e sperimenta un proprio linguaggio. Gli spazi del pianoterra e del primo piano sono utilizzati, nel corso di tutto l'anno, per l'organizzazione di mostre che mettano in luce i personaggi più significativi della storia e dell'arte della cittadina e di esposizioni temporanee di oggetti, documenti, immagini inerenti l'ambiente culturale ed il territorio....
Raccolta d'arte sacra S. Adalberto
Via Riva della Torre, 4, 34071, Cormons, (Gorizia), Friuli-Venezia Giulia, ItalyOgni sezione della Raccolta raggruppa un insieme di oggetti appartenenti alla stessa categoria e rappresentativi di un amplio periodo storico che partendo dal XIII secolo arriva fino al XX secolo. Le opere provengono dalla Chiesa parrocchiale e dai suoi dintorni....
Castello di Gorizia - Museo del Medioevo goriziano
Borgo Castello, 36, 34170, Gorizia, (Gorizia), Friuli-Venezia Giulia, ItalyIl museo mostra un'interessante raccolta di beni storico-artistici e archeologici, che testimoniano la storia del castello quale dimora storica dei Conti di Gorizia, dalle origini della città al XVIII sec. Molto interessante anche la sezione didattica costituita da plastici, riproduzioni filologiche di macchine da guerra in scala 1:1, di armi bianche (dal 1271 al 1500) e strumenti musicali medioevali....
Galleria d’arte "Mario di Iorio"
Via G. Mameli, 12, 34170, Gorizia, (Gorizia), Friuli-Venezia Giulia, ItalyIntensa è l'attività espositiva nella Galleria d'Arte "Mario Di Iorio", ricavata nei sotterranei della Biblioteca.Pittori, scultori, incisori e fotografi della regione espongono la loro produzione, offrendo al visitatore occasionale e all'utenza abituale della Biblioteca un piacevole e ormai consueto diversivo, oltre che una significativa testimonianza dell'attività artistica regionale....
Museo della Grande Guerra di Gorizia
Borgo Castello, 13, 34170, Gorizia, (Gorizia), Friuli-Venezia Giulia, ItalyIl museo della Grande Guerra di Gorizia, ospitato nei suggestivi sotterranei delle cinquecentesche Case Dornberg e Tasso, intende rappresentare, in maniera chiara ed efficace, gli eventi bellici ed i loro riflessi umani e sociali.Dopo un'introduzione sul primo conflitto mondiale, l'attenzione si concentra sugli avvenimenti del fronte dell'Isonzo.Accanto alle armi del conflitto, sono esposti oggetti della quotidianità della vita dei soldati che, insieme alla riproduzione a grandezza naturale di una trincea, ben descrivono la drammatica realtà del fronte.E' documentata, inoltre, la situazione di Gorizia, autentica città "in trincea", profondamente segnata dai bombardamenti, ma mai abbandonata del tutto dai suoi abitanti. Si prosegue con la descrizione degli eventi del 1917 - l'anno dello...