Museo civico Memorie d’arte contadina
Travocial,
2014-01-20 12:06:06
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Il Museo Civico di Borrello, sorto nel 1997, è dedicato alle "memorie della vita contadina" e, quindi, al "defatigante lavoro umano per la sopravvivenza".Gli attrezzi, gli strumenti, gli antichi rimedi meccanici, sopravvissuti nei secoli, sono di per sé più eloquenti di ogni commento e ricordano il solco profondo (stracolmo di sforzi e sacrifici immensi) che separa la civiltà contadina da quella industriale.Essi assumono perciò non soltanto valore storico e culturale, ma anche aspetti e toni di indubbia sacralità. Gli attrezzi e gli strumenti più antichi (come i cesti, le forche, le piccole falci, i mortai, i bastoni da scavo, ecc.) ricordano al visitatore addirittura la RIVOLUZIONE NEOLITICA, il trapasso, cioè, dalla semplice raccolta dei frutti spontanei della natura al diretto lavoro dell'uomo inteso a produrre il necessario per vivere.Quattro sono i settori principali del Museo. Riguardano la lavorazione della terra e la coltivazione, la raccolta dei cereali e il loro scambio, il trasporto effettuato dall'uomo e dalle bestie da soma e da traino, la produzione del vino.Il Museo è arricchito anche da fotografie, vecchie e nuove, del paese, nonché da fotografie sulla ricostruzione della Chiesa Madre, avvenuta nel 1990, e sui reperti umani recuperati sotto i pavimenti della stessa dalla Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo.