Museo della montagna
Travocial,
2013-10-08 13:24:48
2013-10-08 13:24:48
Il Museo della Montagna: Transumanti e ?Pitturi? di Cervara rappresenta un importante polo di documentazione demo antropologica e storico culturale. In Esso è esposta una ricca collezione di ex voto, oggetti devozionali, arredi e Paramenti sacri, libri liturgici, oggetti processionali. Vi sono conservati pure i tradizionali costumi cervaroli che furono oggetto di interesse di numerosi artisti internazionali per la loro composita varietà e cromia. Vengono anche esposti gli oggetti dell’economia tradizionale, dei mestieri itineranti, della transumanza. Nel Museo viene dato ampio risalto al ruolo degli artisti che da secoli raggiungono Cervara raffigurandone la unicità e la bellezza.la denominazione del museo - Museo della Montagna -Transumanti e “pitturi” – è scaturita, proprio dalla necessità di collegare i nuclei della prima originaria collezione di ex-voto e oggetti confraternali con i due grandi assi culturali portanti del paese: la transumanza, dai monti al mare, e gli artisti, dalla città ai paesi dell’interno. Dunque, Il museo “gioca” sul doppio aspetto di “chi va e di chi viene” e, naturalmente, di “chi resta” inevitabile “trait d'union” tra realtà mobili. In una società dove gli uomini, spesso pastori, mancavano per nove mesi l'anno, da settembre a giugno, la posizione della donna non poteva che essere centrale, come del resto dimostra sia la sua capacità di ereditare beni immobili che di ricevere beni mobili dallo sposo attraverso l'oro nuziale. Emblematico in tal senso è il santuario della Madonna della Portella a Munistrigliu dove le donne hanno lasciato per voto i loro gioielli che oggi costituiscono un nucleo importante del museo e attestano la storia della devozione e dell’oreficeria in un contesto circoscritto. Il museo è alloggiato in locali posti sotto la Collegiata e s’articola attorno a due principali stanze: “la stalletta del somaro dell'arciprete” con la mangiatoia e il “granaio della curia” con gli originali graffiti dove sono state allestite le sezioni della pastorizia e dell’agricoltura. Inoltre, per la sua posizione, diviene sede privilegiata per esporre il ricco materiale ecclesiastico proveniente dalla soprastante chiesa.