Tumulo Regolini Galassi e Necropoli del Sorbo
Travocial,
2013-03-13 10:09:16
2013-03-13 10:09:16
La tomba, scoperta intatta nel 1836 e assai famosa per il ricco corredo conservato nei Musei Vaticani, si data verso la metà del VII sec. a.C. Iscritta in un tumulo, è composta da due ambienti lunghi e stretti in asse tra loro e da due vani laterali a pianta ovale, con copertura realizzata a grandi blocchi squadrati che con progressivo aggetto chiudono in alto la tomba formando una volta del tipo a ogiva. Essa accoglieva tre individui, un incinerato e due inumati. Tra gli oggetti del corredo, un'anforetta d'argento recante l'iscrizione 'mi larthia'(io sono di Larth) ci fa conoscere il nome del principe sepolto nella tomba.