Villa del Balbianello
Travocial,
2014-01-16 10:30:55
2014-01-16 10:30:55
Nel 1919 la Villa Balbianello venne acquistata dal generale americano Butler Ames, a cui si devono importanti restauri tesi a recuperare i preziosi arredi degli Arconati. Alla morte del generale, gli eredi vendettero il Balbianello a Guido Monzino, noto imprenditore milanese, colto collezionista e appassionato viaggiatore. La Villa venne nuovamente restaurata e trasformata in parte in museo privato ove Monzino raccolse con perizia e attenzione museografica i ricordi di viaggio, le collezioni d’arte e i cimeli delle famose spedizioni da lui compiute, come la conquista del Polo Nord nel 1971 e dell’Everest nel 1973. L’11 Ottobre 1988, alla morte di Monzino, per suo volere testamentario la Villa, gli arredi e lo splendido giardino del dosso di Lavedo vennero lasciati in eredità al FAI, con una dote che ne aiuta ancora oggi la manutenzione.