Museo Stefano Bardini
Travocial,
2015-04-21 11:35:04
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Dopo dieci anni di restauro e riallestimento, il Museo Stefano Bardini si presenta al pubblico in una veste completamente nuova.Stefano Bardini, formatosi come pittore, divenne alla fine dell'Ottocento "il principe degli antiquari", ma anche famoso restauratore di opere d'arte e architettura, fotografo d'avanguardia e collezionista. Influenzò profondamente collezioni pubbliche e private di tutto il mondo e le soluzioni museografiche adottate da Bardini, come il blu-degli interni, sono state largamente imitate.Con grande intuito Stefano Bardini riscoprì e diffuse il gusto per le decorazioni architettoniche rinascimentali, la scultura in stucco e terracotta, gli antichi tappeti orientali, i bronzetti veneti, i cuoi, le cornici. Rispetto alle modifiche avvenute dagli anni '20 ad oggi, legate più al progetto di un Museo Civico che alla figura del donatore, il nuovo allestimento recupera lo spirito della raccolta così come voluta dall'antiquario in vista del lascito al Comune di Firenze avvenuto alla sua morte, nel 1922.Dopo dieci anni di restauro e riallestimento, il Museo Stefano Bardini si presenta al pubblicoStefano Bardini, formatosi come pittore, divenne alla fine dell'Ottocento "il principe degli antiquari", ma anche famoso restauratore di opere d'arte e architettura, fotografo d'avanguardia e collezionista. Influenzò profondamente collezioni pubbliche e private di tutto il mondo e le soluzioni museografiche adottate da Bardini, come il blu-degli interni, sono state largamente imitate.Con grande intuito Stefano Bardini riscoprì e diffuse il gusto per le decorazioni architettoniche rinascimentali, la scultura in stucco e terracotta, gli antichi tappeti orientali, i bronzetti veneti, i cuoi, le cornici.Rispetto alle modifiche avvenute dagli anni '20 ad oggi, il nuovo allestimento recupera lo spirito della raccolta così come voluta dall'antiquario in vista del lascito al Comune di Firenze avvenuto alla sua morte, nel 1922.