Museo della geotermia e dell'Enel di Larderello
Travocial,
2012-12-05 08:43:02
2012-12-05 08:43:02
Il museo intende documentare il rapporto tra le fonti energetiche geotermiche e la vita del territorio circostante, partendo dallo sfruttamento termale di epoca romana per giungere a quello chimico del secolo scorso fino a quello teso alla produzione di energia elettrica iniziato nel 1904. Attraverso fotografie, strumenti e macchinare, l'esposizione documenta la storia dello sfruttamento industriale del fenomeno geotermico dei soffioni. Su richiesta, come previsto nel Regolamento, si può assistere all'apertura di un soffione, profondo 740 metri, da cui il vapore esce potentissimo emettendo un frastuono assordante.