Pinacoteca comunale di Deruta
Travocial,
2013-03-18 09:16:40
2013-03-18 09:16:40
La Pinacoteca comunale è allestita dal 1999 all’interno di palazzo dei Consoli.
L'edificio trecentesco presenta forme gotiche nella parte inferiore mentre la fascia soprastante è frutto di rifacimento settecentesco.
Primitiva sede del museo Regionale della Ceramica, con il definitivo trasferimento nel 1998 di quest'ultimo nella nuova sede del convento di San Francesco, il palazzo è stato interamente dedicato ad accogliere la collezione storico-artistica. Formatasi a partire dagli inizi del Novecento con opere già appartenenti a chiese demaniate la raccolta si è andata via via arricchendo nel corso del secolo, e soprattutto nel 1931, quando Consilia Pascoli, erede del collezionista e scrittore d'arte Lione Pascoli vissuto nel XVII secolo, donò al comune circa quaranta opere.
Conserva al primo piano pitture provenienti dalla chiesa di San Francesco e del circondario tra cui spiccano la Madonna dei Consoli e il gonfalone di Sant’Antonio Abate di Niccolò di Liberatore detto l’Alunno e l’Eterno e i santi Romano e Rocco di Pietro Vannucci detto il Perugino. Al secondo piano è stata collocata la collezione Pascoli: le circa quaranta opere donate sono state realizzate da artisti attivi tra XVII e XVIII secolo come Giovan Battista Gaulli, Sebastiano Conca, Francesco Trevisani, Antonio Amorosi, Francesco Graziani e Pietr Van Blomen e sono altamente rappresentative del collezionismo romano di primo Settecento.