Museo di storia dell’agricoltura e della pastorizi
Travocial,
2012-11-25 15:56:01
2012-11-25 15:56:01
Il Museo di Storia dell'Agricoltura e della Pastorizia di Morano Calabro a sede nel settecentesco Palazzo Salmena. Il Museo nasce a metà degli anni Ottanta del XX secolo dall'ampliamento della mostra storica "Contadini e Pastori a Morano tra passato e presente", progettata e realizzata qualche anno prima da Francesco Mainieri in collaborazione con il locale Gruppo di animazione culturale. Il Museo presenta 9 sezioni didattico-espositive e si presta ad una fruizione singolare, costruito com'è, oltre che sull'esposizione di reperti materiali, sulla presentazione di materiali d'archivio, fonti scritte, carte dei luoghi, fotografie d'epoca. Il museo è strutturato in due piani: il seminterrato e il primo piano. Il seminterrato presenta tre principali sezioni: il lavoro agricolo, l'edilizia rurale e l'interno della casa contadina. Qui importanti sono un grande aratro e oggetti ad esso relativi per il lavoro agricolo; cesti, giochi, basti usati per l'olivicoltura e la ricostruzione della casa contadina tipica con il doppio forno che costituisce un unicum nel genere degli antichi forni signorili. La casa contadina espone oggetti legati all'illuminazione, barili, culle, oggetti del lavoro, una tinozza, strumenti per l'allevamento del maiale, ecc. Al primo piano la sala convegni di circa 70 posti si integra con la sezione; territorio; sala studio; sala dei costumi; dell'acqua e della sua utilizzazione con mulini, gualchiera per la follatura delle stoffe; sala della pastorizia e dei pastori con fiscelle per i formaggi e la ricotta, caldane per la raccolta del latte, foto delle greggi, e altri strumenti; sala delle industrie tessili con telai e oggetti del lavoro come il cardo; sala della seta legata alla produzione del baco con un telaio ancora funzionante. Sono inoltre presenti diverse teche con abiti tradizionali Moranesi.