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Area archeologica dell'antica Abellinum
Via Manfredi, 83024, Atripalda, (Avellino), Campania, ItalyI resti dell’antica colonia romana di Abellinum, dedotta in età graccana (fine II sec. a.C.), e impiantata su un precedente insediamento sannitico (IV-III sec. a.C.), l’Oppidum Abellinatium, occupano l’attuale pianoro della Civita, a nord-ovest dell’odierno centro abitato di Atripalda, sulla riva sinistra del fiume Sabato, sin dall’antichità via naturale di collegamento tra il beneventano e il salernitano. All’ingresso della Civita, nel tratto settentrionale, è ancora visibile una parte del circuito murario di età romana, realizzato in opus reticulatum (opera reticolata), con tufelli di forma piramidale. Al margine del fossato , che circonda l’intera cinta muraria, sono stati portati alla luce tre filari della fortificazione di età sannitica di III sec. a.C., in opus...
Parco della Reggia di Caserta
Via Douhet, 2a, 81100, Caserta, (Caserta), Campania, ItalyII Parco attuale è solo in parte la realizzazione del progetto di Luigi Vanvitelli; i lavori furono completati dal figlio Carlo che ridimensionò, per mancanza di fondi, il disegno paterno. L’assetto si articola in tre parti. La prima, subito dietro il Palazzo, è destinata al parterre (un prato con viali rettilinei) e comprende il Bosco cd. vecchio (perché preesistente alla Reggia) nel quale sorge la Castelluccia, edificio cinquecentesco ricostruito nel 1769 in forma di fortezza in miniatura presso il quale il giovane Ferdinando IV si esercitava in finte battaglie. I viali arrivano alla Peschiera, lago artificiale con isolotto al centro, impreziosita da un tempietto circolare. La seconda parte del parco, caratterizzata dai giochi d’acqua sgorganti dalle fontane disposte in asse...
Teatro e Criptoportico romano di Sessa Aurunca
Via Aldo Moro, 81037, Sessa Aurunca, (Caserta), Campania, ItalyIl Teatro romano di Sessa Aurunca, portato alla luce e restaurato tra il 1999 ed il 2003, è uno degli edifici pubblici di età romana più imponenti scoperti sinora in Campania. Edificato sotto l’impero di Augusto, nel I secolo d.C., fu ristrutturato ed ampliato nel II secolo d.C., sotto Antonino Pio. Per la grandiosità di resti e la preziosità dei reperti rinvenuti, è la testimonianza tangibile della potenza e dell’interesse di Roma per la Campania e per Suessa in particolare. L’edificio con murature conservate fino a m 20,00 di altezza, comprende una cavea di m 110 di diametro, scavata nella collina e superiormente impostata su gallerie, con tre ordini di gradinate in calcare di che potevano ospitare da 7000 a 10000 spettatori. Consistenti sono anche i resti della struttura...
Villa Damecuta
Via Amedeo Maiuri, 80071, Anacapri, (Napoli), Campania, ItalySul promontorio che sporge dal monte Solaro, sull’altopiano di Anacapri, sorge una villa romana, ancora discretamente conservata, caratterizzata da un’area destinata a belvedere, un quartiere residenziale con sala triclinare, all’estremità Ovest, ed un altro settore privato. La terrazza del belvedere si sviluppa lungo il ciglio della spianata, da un estremo all’altro del promontorio, ed è costituita da una lunga loggia con ambulatio ad archi e pilastri, che corre da Est ad Ovest, seguita da un secondo tratto rialzato e curvilineo. Nel primo tratto, al loggiato esterno, coperto originariamente da un piccolo portico a colonne, corrispondeva all’interno una seconda ambulatio, munita di sedili di riposo. All’estremità della loggia si apre un lussuoso quartiere residenziale....
Cento Camerelle
Via Cento Camerelle, 80070, Bacoli, (Napoli), Campania, ItalyIl monumento consiste in una serie cisterne, composte da due parti sovrapposte, del tutto indipendenti, orientate diversamente e risalenti ad epoche diverse. Esse erano in realtà pertinenti ad una villa, i cui ruderi si osservano in parte scavati nel banco tufaceo della collina sottostante ed a peschiere semisommerse nello specchio d’acqua antistante. Secondo una delle ipotesi, la villa sarebbe appartenuta ad Ortensio e poi passata ad Antonia moglie di Druso, da questi a Nerone, ed infine a Vespasiano della dinastia flavia. L’edificio superiore, posto a m 3,00 dall’attuale piano di campagna, è un ampio serbatoio di età imperiale, diviso in quattro navate, coperte da volta a botte e sorrette da tre file di pilastri, con uno degli estradossi a terrazza, rivestito di pavimento in...
Parco monumentale di Baia
Via Bellavista, 37, 80070, Bacoli, (Napoli), Campania, ItalyIl c.d. Parco monumentale è una vasta area di grande valore paesaggistico all’interno della quale scavi recenti eseguiti sulla sommità della collina hanno messo in luce parte di una villa romana di età repubblicana. Gli edifici più antichi sono realizzati in opera pseudo-poligonale, costituita da grossi conci di tufo, e probabilmente appartengono ad una basis villae del II secolo a.C. Sui resti di queste strutture, forse distrutte a causa di un incendio, fu costruita successivamente una grande villa, che si estendeva verso Nord lungo il crinale della collina. In quest’area il complesso residenziale presenta resti di ambienti e di strutture murarie con tracce di intonaco, porte e finestre strombate, che fanno supporre si tratti di un portico aperto verso il panorama del golfo. Sul...
Foro Transitorio
Via Rosini, 12, 80078, Pozzuoli, (Napoli), Campania, ItalyL’area del Foro dell’antica Puteoli, costruito su una grande terrazza panoramica di fronte alla rocca del Rione Terra, venne individuata nell’Ottocento grazie al rinvenimento di alcune iscrizioni, una delle quali faceva appunto riferimento al Forum Transitorium. Nel sito sono stati poi identificate una serie di botteghe ed un ninfeo monumentale in opus latericium, davanti al quale si apriva una piazza basolata, delimitata da un portico con colonne e pavimento in marmo. Alla fine del Novecento sono venute alla luce anche botteghe tardo-antiche, obliterate da una massicciata costruita con elementi architettonici antichi in marmo reimpiegati. Abbandonato dopo il IV secolo d.C., il Foro fu coperto da una strada e da strati di sabbia e pozzolana....
Necropoli C.D. di San Vito
Via San Vito, 80078, Pozzuoli, (Napoli), Campania, ItalyLungo la Via Puteolis - Capuam si sviluppa la necropoli monumentale c.d. di San Vito, della quale, grazie ai finanziamenti europei, è stato possibile recentemente scavare alcune delle strutture più meridionali della quinta Est. L’indagine ha portato alla luce gli ultimi sei edifici, di cui erano in vista le sole facciate, ovvero che erano del tutto occultati dal materiale colluviale disceso dalla collina del cratere di Cigliano. Tutti comprendono una camera ipogea, sulle cui pareti si dispongono più file di nicchie destinate ad accogliere le olle per contenere le ceneri dei defunti, con banconi laterali spesso riutilizzati per più tarde formae (sepolture a fossa per inumazioni), ed un piano superiore dotato di un recinto retrostante provvisto talora di una camera funeraria avente le...
Necropoli di Via Celle
Via Celle, 80078, Pozzuoli, (Napoli), Campania, ItalyLa necropoli romana, databile tra il I ed il II secolo d.C., sorge lungo il tratto della via Consularis Puteolis-Capuam, nel punto in cui si innesta la via Puteolis-Neapolim. Dell’area sepolcrale è stato individuato un gruppo di quattordici mausolei funerari, cosiddetti colombari, già indagati nel ’700, mentre i primi scavi regolari risalgono agli anni Trenta del secolo scorso; ma solo negli anni Sessanta si procedette a liberare l’intero gruppo di edifici lungo il lato orientale della strada. A questi monumenti si aggiunge un edificio interpretato come collegium funeraticium, (associazione i cui membri di modesta condizione, aggregandosi, potevano assicurarsi con poca spesa una sepoltura decorosa) caratterizzato da una pianta rettangolare sviluppata attorno ad un cortile al...
Stadio di Antonino Pio
Via Campi Flegrei, 80078, Pozzuoli, (Napoli), Campania, ItalyLo Stadio di Antonino Pio, ubicato immediatamente ad occidente della città di Puteoli, sorge su una terrazza naturale, con il fronte settentrionale prospiciente l’antica Via Domitiana (oggi via Luciano) e quello meridionale scenograficamente affacciato sul Golfo di Pozzuoli. Come ci informano le fonti antiche, la costruzione dello Stadio venne promossa dall’imperatore Antonino Pio per celebrare lo spirito filellenico del suo predecessore Adriano il quale, morto a Baia nel 138 d.C., era stato sepolto in un primo momento nell’area di una delle ville di Cicerone a Pozzuoli; in seguito, Antonino Pio, vinte le remore del senato, ne fece trasferire i resti a Roma ed istituì a Pozzuoli, nel luogo della prima sepoltura, giochi di tipo olimpico noti con il nome greco di Eusebeia. Lo...
Area archeologica della necropoli monumentale di e
Loc. Pizzone, , Nocera Superiore, (Salerno), Campania, ItalyL'area archeologica comprende alcuni grandi monumenti funerari databili nel I sec. a.C. e allineati lungo una strada che usciva dalla città di Nuceria e si dirigeva verso Oriente. Attualmente sono visibili tre sui sette monumenti individuati: il monumento dei Corneli, quello dei Lutatii e quello dei Numisii....
Antica Spezieria di San Giovanni Evangelista
Borgo Pipa, 1,, 43121, Parma, (Parma), Emilia-Romagna, ItalyLe prime notizie sull’esistenza di una spezieria nel complesso abbaziale di San Giovanni Evangelista a Parma risalgono al 1201, ma la sua fondazione potrebbe essere anche precedente, dal momento che il monastero fu fondato nel 980 d.C. É probabile che in un primo tempo la Spezieria fosse unicamente al servizio del Benedettini e che solo successivamente sia divenuta pubblica.L'attuale sistemazione, per quanto riguarda gli arredi, risale alla fine del XVI secolo e ai primi anni di quello successivo, mentre la disposizione dei locali subì una radicale modifica nel 1766, quando i benedettini dovettero secolarizzare la farmacia per evitare la chiusura definitiva imposta dal ministro borbonico Guglielmo Du Tillot. Nel 1896 lo Stato acquisì i locali, che, riaperti al pubblico nel 1951,...
Basilica di San Cesareo de Appia
Via di Porta S. Sebastiano, 00179, Roma, (Roma), Lazio, ItalyLa chiesa di San Cesareo de Appia, detta comunemente ed erroneamente San Cesareo in Palatio, è una chiesa di Roma, nel rione Celio, presso la Porta di San Sebastiano.Questa chiesa è di origini antiche: risale all’VIII secolo e fu costruita su resti di strutture romane preesistenti, che oggi si possono osservare nei sotterranei (resti di un pavimento musivo, con scene marine del II secolo d.C.). È anche chiamata dalle fonti medievali San Cesareo in Turrim, “certamente dalla vicinanza di qualche altissima torre, delle quali la città del medio evo era irta” (Armellini, op. cit., p. 595); col XVI secolo compare anche il nome di San Cesareo in Palatio e questo creò molta confusione con l’omonima chiesa nel rione Campitelli.Nel corso dei secoli la chiesa passò di mano diverse volte...
Basilica sotterranea di Porta Maggiore
Piazzale Labicano, 2, 00182, Roma, (Roma), Lazio, ItalySubito fuori Porta Maggiore si nasconde, sette metri sotto il livello dell'attuale via Prenestina, la Basilica sotterranea, un interessantissimo complesso del I secolo d.C, riportato alla luce casualmente nel 1917.Si tratta del più antico esempio di struttura basilicale finora venuto alla luce a Roma, una planimetria che, con tre navate e al fondo di quella centrale un'abside, diventerà una delle forme canoniche degli edifici cristiani. La Basilica di Porta Maggiore è però un tempio pagano con ogni probabilità dedicato ai culti pitagorici, ancora oggi avvolti dal mistero.Il complesso si compone di un corridoio di accesso, di un vestibolo quadrangolare con volta a padiglione traforata da un lucernario, e di una sala principale di tipo basilicale suddivisa da sei pilastri in tre navate...
Istituto storico e di cultura dell'Arma del Genio
Lungotevere della Vittoria, 31, 00195, Roma, (Roma), Lazio, ItalyIl Museo storico dell'Arma del Genio occupa tutto il pianterreno dell'edificio, circa 4.400 mq. di superficie, ed ha il compito di testimoniare l'intima connessione che è sempre esistita tra Società civile e Genio militare in tutti i campi dell'ingegneria e dell'architettura. Preceduto da due Sale d'Onore, in cui fanno spicco i cimeli del tenente del Genio Camillo Benso conte di Cavour e del generale Federico Menabrea, scienziato e Primo Ministro, il Museo è diviso in due grandi settori: il primo riguarda il Genio in tutte le sue specialità, quello del tempo di pace, quelle che si formano in tempo di guerra e quelle che si sono tanto evolute nel tempo da divenire addirittura autonome come l'Aeronautica Militare, il Corpo Automobilistico, il Servizio Chimico Militare e le...
Museo storico dei granatieri di Sardegna
Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 7, 00185, Roma, (Roma), Lazio, Italyl Museo è stato fondato nel 1903. La prima pietra dell’edificio del Museo venne posta il 3 giugno 1922 alla presenza di Vittorio Emanuele III. Il 3 giugno 1924 (265° anno dell’istituzione del Corpo) il Museo fu inaugurato alla presenza dei regnanti di Casa Savoia.Nel Museo si possono visitare nelle 15 sale espositive:- Armi italiane e straniere delle varie epoche.- Fotografie risalenti alla Grande Guerra.- Motivazioni di Medaglie d’Oro al Valore Militare.- Planimetrie dei luoghi dove i vari reparti dei Granatieri combatterono. - Bandiere ed oggetti personali provenienti da donazioni private.- Il Sacrario de Granatieri con le iscrizione dei nomi di oltre 8.500 Granatieri caduti in tutte le Guerre.- Una statua raffigurante...
Museo storico delle comunicazioni
Viale America, 201, 00144, Roma, (Roma), Lazio, ItalyL'attività interna del museo è volta alla conservazione , cura e promozione del patrimonio attraverso azioni di:- Manutenzione- Catalogazione- ArchiviazioneLe attività che si intendono implementare sono quelle relative alla museografia come disciplina che si occupa della ottimizzazione della struttura museale e della sistemazione del materiale, l'allestimento delle collezioni, le soluzioni espositive e tecniche, l'utilizzo degli spazi e la sicurezza.L'attività di ricerca all'interno del museo viene svolta oltre che dal personale incaricato anche attraverso il supporto di attività di formazione in stage, nel recepimento delle direttive europee, che prevedono scambi culturali ed arricchimento reciproco con gli studenti di discipline archivistice, museali e di comunicazione...
Anfiteatro romano di Ivrea
Corso Vercelli, 10015, Ivrea, (Torino), Piemonte, ItalyL’Anfiteatro di Ivrea è stato costruito intorno alla metà del I secolo d.C., fuori dalle mura, lungo la via per Vercelli. Si presume che potesse ospitare da dieci a quindicimila spettatori. Di questo antico monumento, che si estende per una lunghezza di circa 65 metri, rimangono le fondazioni dei muri, in particolare del muro perimetrale ellittico esterno e dei muri laterali di sostituzione (termine dell’archeologia che indica una struttura in tutto o in parte sotterranea per sostenere un edificio sovrastante). Si possono inoltre ancora individuare alcuni cunicoli sotterranei dove venivano tenuti gli animali da combattimento.L’anfiteatro eporediese è stato portato alla luce all’inizio del 1955 e, durante i lavori di scavo, sono stati rinvenuti molti frammenti di affreschi ed un...
Area archeologica "Nuraghe Losa"
Strada Statale 131, km 114, 09071, Abbasanta, (Oristano), Sardegna, ItalyIl complesso monumentale si inserisce nell’altopiano di roccia basaltica del territorio di Abbasanta. Comprende una torre centrale (mastio) posta al centro di un bastione trilobato, provvisto di un antemurale turrito e di una cinta muraria esterna che delimitava il villaggio. La torre centrale, eretta a partire dal Bronzo Medio (fine XV- inizi XIII secolo) e composta da tre torri in forma di triangolo equilatero, costituisce un mirabile esempio di architettura megalitica per la particolare cura con cui sono disposti i filari litici. Il resto del complesso, risalente al Bronzo Recente (prima metà XIII- fine XII sec. a. C.), racchiude lo spazio insediativo dell’originario villaggio nuragico, che fu successivamente frequentato con continuità a partire dalla tarda età punica (fine IV...
Chiesa di Santa Maria Maggiore di Venezia
Santa Croce,, 50123, Venezia, (Venezia), Veneto, ItalyLa cinquecentesca chiesa di santa Maria Maggiore fu adibita agli usi più diversi fino a che, sul finire dell'ottocento, ormai in stato di abbandono, venne ceduta all'Amministrazione dei Monopoli dello Stato che l'adibirono a magazzino dei Tabacchi. In quell'occasione si approntarono delle modifiche all'impianto interno dell'edificio. Tali sovrastrutture ottocentesche sono state poi rimosse nel corso di un restauro eseguito sul finire degli anni sessanta dalla Soprintendenza. La navata centrale era decorata da un ciclo d'affresco rappresentante 'L'Esaltazione della Croce' , 'Le Anime del Purgatorio', 'La Madonna in Gloria con S. Francesco'. L'affresco, datato 1700, è stato strappato nel corso dell'intervento citato per consentire il risanamento del supporto degradato....