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Museo territorio Valle Lagorara

L'importanza del sito archeologico della Valle del Lagorara è testimoniato dai risultati di diverse campagne di scavo condotte tra il 1988 e il 1995 dalla Soprintendenza Archeologica della Liguria e dalla pubblicazione di diversi studi sull’argomento.Si tratta di una antica miniera di diaspro a cielo aperto, giudicata dagli esperti di grande importanza storicoscientifica, di livello sia nazionale che internazionale rappresentando un rarissimo caso di cava a cielo aperto e per di più di grandi dimensioni.Sulla base di questi e di successivi ritrovamenti, il personale del Museo Archeologico di Chiavari, guidato dal Dr. Roberto Maggi, ha eseguito una serie di scavi, che hanno portato alla soluzione di molti dei problemi scientifici legati al sito.Nel corso degli scavi sono state...

Area archeologica del Monastero di San Venerio

MOnastero di S. Venerio...

Castello di Portovenere

La fortezza, a pianta pentagonale, domina il borgo di Portovenere. Il nucleo più importante, risalente al XVI secolo, venne racchiuso, durante il Seicento, da una cortina muraria allo scopo di difendere le strutture più antiche. I bastioni a valle consentivano un controllo sul mare mentre la parte verso monte, cinquecentesca, proteggeva il borgo da eventuali attacchi da terra. Oggi la fortezza è aperta al pubblico....

Area archeologica nord Biblioteca Civica A. Mai

Durante i lavori di sterro effettuati per creare un deposito sotterraneo per i libri a N della Biblioteca Civica A. Maj, nello spazio a prato sito tra le vie Rivola e Aquila Nera, in Bergamo Alta, in terreni di proprietà del Comune di Bergamo e della Fabbriceria del Duomo, sono emersi strati archeologici romani e preromani e strutture romane....

Casa natale di Gaetano Donizetti

Descrizione non disponibile...

Museo del presepio di Dalmine

Si tratta di  un’esposizione di presepi che nasce dalla grande passione presepistica di don Adelio Pedelli. Il Museo  è ricco di presepi scenografici. Le vetrine che contengono gruppi scultorei di ogni materiale, struttura, modello provengono da diverse nazioni e territori, offrendo quindi un quadro molto ampio della cultura religiosa, storica e artistica....

Museo del tessile Ginetto Martinelli

Descrizione non disponibile...

Museo del Monastero di San Giacomo

Allestito nel 1976 nel complesso conventuale, il museo conserva alcuni pregevoli reperti provenienti dalla primitiva abbazia. Degno di nota un polittico del XV secolo raffigurante una Madonna col Bambino; un trittico raffigurante la Madonna della Misericordia e i Santi Giovanni Battista e Gerolamo; una Madonna in Gloria, opera di Luca Martinelli; un San Benedetto, realizzato da Carlo Ceresa; e una pala cinquecentesca con la Pentecoste....

Raccolta museale Memorie della comunità

Questo museo è ubicato al primo piano della Rocca, conserva la memoria dei reduci di guerra e venne aperto per onorare la memoria dei caduti in battaglia.Col passare degli anni la collezione iniziale si arrichì tanto da permettere di aprire un museo, era l'anno 1965. Le continue donazioni permisero di ingrandire ill museo tanto che fu necessario una nuova collocazione: venne così trasferito all'attuale sede ossia al primo piano della rocca viscontesa assumendo il nome di Museo della Memoria della Comunità.In continuo allestimento, il museo si articola in 3 sale comunicanti dove si trovano una ricca raccolta di medaglie, divise, bombe, armi e numerose fotografie e documenti ottenuti grazie a donazioni private e acquisti operati anche presso mercantini dell'usato e dell'antiquariato. Una...

Museo Casa di Arlecchino

La sua architettura in solida pietra a vista , addolcita da portici, balconate e finestre archiacute, si staglia a baluardo dell'antica ""Via Mercatorum""lungo la quale, prima che nel 600' venisse aperto a fondovalle il piu' agevole tracciato della""Priula"", transitavano e facevano tappa i mercanti, che da Bergamo e dalla pianura risalivano le valli diretti verso i Grigioni ed il nord Europa. Patrimonio della famiglia Grataroli, la casa e' attribuita ad Arlecchino da una tradizione secolare. La struttura e' interessata da un progetto integrale di recupero storico-museale che avvalora la tradizione brembana della Maschera. Il Borgo di Oneta e' formato da un gruppetto di belle case antiche, molte delle quali, ben restaurate, presentano ancora la secolare struttura ad archi ed accolgono il...

Museo di auto e moto d’epoca Nostalgia Club

Il museo è ospitato su due piani in un ex pastificio degli anni Cinquanta. Al primo piano si trovano l'ufficio direttivo, un salone per l'esposizione delle auto e la biblioteca; il secondo piano è adibito all'esposizione delle moto, all'angolo relax per gli associati (bar e salottino) e alla sala conferenze attrezzata anche per le proiezioni. Nel museo sono esposte a rotazione moto e auto d'epoca realizzate fra gli anni Trenta e Settanta....

Santuario di Minerva di Breno

Il Santuario di Minerva è un tempio di epoca romana, situato a Breno in località Spinera. Sorge addossato ad uno sperone roccioso sulle rive del fiume Oglio, di fronte ad una grotta naturale entro la quale sgorgava una sorgente. Il sito era già luogo di culto fin dall'età del ferro e ospitava un santuario, del quale sono stati rinvenuti alcuni recinti di pietre e un brandopferplatz, cioè uno spazio pavimentato che ospitava roghi rituali. A seguito della romanizzazione del territorio camuno, il precedente santuario venne inglobato agli inizi del I secolo in un tempio romano dedicato alla dea Minerva[3], che in età flavia (69-96 d.C.) fu ristrutturato e ingrandito. La struttura romana definitiva, costruita accanto a quella indigena, era costituita da una fila di ambienti addossati alla...

Archivio di Stato di Brescia

L'Istituto conserva documentazione dal sec. IX al sec. XX. Si ricordano i principali fondi: Cancelleria Prefettizia superiore ed inferiore, Curia Pretoria o del Podestà, Archivio del territorio (magistrature venete); Prefettura del Dipartimento del Mella, atti della Valcamonica (epoca napoleonica); I.R. Delegazione Provinciale (regno Lombardo-Veneto); archivi demaniali postunitari (Prefettura, Tribunale, ecc.); archivio storico del comune di Brescia (con fondi appartenenti a famiglie patrizie e al monastero di S.Giulia); archivio notarile (XIV-XIX sec.); catasti napoleonico, austriaco, postunitario; archivi privati sia di famiglie patrizie che di illustri personaggi bresciani (Zanardelli); archivi di enti religiosi (Fondo di Religione, monastero di S.Eufemia) ed istituzioni culturali, di...

Area archeologica del tempio capitolino

Nel cuore storico di Brescia sono presenti consistenti resti archeologici relativi agli edifici monumentali dell’area capitolina della città antica.In età romana Brescia –Brixia- era infatti una delle città più importanti dell’Italia settentrionale, situata lungo la cosiddetta via Gallica (arteria che collegava alcuni tra i più significativi centri di origine celtica a nord del Po), allo sbocco di vallate alpine di antico insediamento (la Valle Camonica e la Valle Trompia), tra il lago d’Iseo e il lago di Garda, e immediatamente a nord di una fertile ed estesa area di pianura, valorizzata a partire dall’età augustea con imponenti lavori di organizzazione agraria (centuriazioni).Nell’area archeologica situata al centro del tessuto urbano sono ancora visibili gli edifici...

Civici musei di arte e storia

la Pinacoteca Civica, sorta nel 1908 dall'unione delle due gallerie costituite con i lasciti del conte Paolo Tosio (1844) e del conte Francesco Leopardo Martinengo (1883) e arricchitasi nel tempo con altri legati, con opere provenienti da chiese soppresse o edifici distrutti fino alle recenti acquisizioni. La collezione di dipinti databili dal  XIII al  XVIII secolo vanta veri e propri capolavori, tali da porre la raccolta bresciana ai vertici non soltanto in Italia nell'ambito della pittura antica, a cominciare da dipinti di bellezza incomparabile di Raffaello Sanzio e Lorenzo Lotto. Importante e cospicua è la rappresentazione di opere di Vincenzo Foppa, caposcuola della pittura lombarda del Quattrocento, e dei maestri del rinascimento bresciano: Savoldo, Romanino, Moretto. La...

Plastici ferroviari Cidneo e Villa d'Almè

Il plastico è ubicato in due sale situate rispettivamente negli edifici tardocinquecenteschi del "Piccolo Miglio" (sala Villa d'Almè) e del "Grande Miglio" (sala Cidneo) inglobati nel complesso monumentale del Castello di Brescia, arroccato sul monte Cidneo. Gli edifici, entrambi a pianta rettangolare sviluppati su due piani, furono costruiti con la funzione di magazzini di alimenti e usati come deposito delle granaglie necessarie alle guarnigioni militari di stanza al Castello. Si tratta del più grande plastico ferroviario d'Europa aperto al pubblico....

Museo della civiltà contadina di Calvisano

Le collezioni etnografiche sono di provenienza locale e consistono in materiali e oggetti relativi all'universo contadino, artigianale e alla vita di un tempo: oggetti utilizzati dal falegname, fabbro, calzolaio, sarto, nonché attrezzi da cucina, macchine per la filatura, utensili per la lavorazione del latte, del vino. Gli oggetti sono in costante aumento per le continue donazioni ...

Miniera S. Aloisio - Tassara

L'imponente struttura industriale con i suoi giacimenti di minerale di ferro, dismessa dal 1985, costituiva la più ricca ed estesa concessione mineraria di siderite (minerale di ferro) della Valle Trompia nonché, dal punto di vista estrattivo, di tutto il Nord Italia. Recentemente ristrutturata, la Miniera S. Aloisio offre: "Miniera Avventura" ed il "Trekking Minerario" ed inoltre, grazie all’ allestimento museale costituito da pannelli informativi e installazioni, si può seguire passo dopo passo il percorso del minerale dalla cernita fino all' "arrostimento" ed alla raccolta nei silos.Info visite e costi:trekking minerario 10 euro a persona (gruppo minimo 20 persone, gratuità per gli insegnanti)...

Museo di Corteno Golgi

La casa museo Camillo Golgi è stata inaugurata il 10 giugno 2006 in onore di Camillo Golgi a 100 anni dall’assegnazione del premio nobel per la medicina per gli studi sul sistema nervoso e per la scoperta della “Reazione nera” . La sede museale è a pochi metri dalla casa natale di Camillo Golgi, nell’antico municipio di Corteno, all’inizio di Via Brescia; con una lapide si ricordano i natali di colui che è considerato il pioniere della ricerca moderna in ambito neurologico.Il Museo si sviluppa su due piani: nel primo è ospitata la ricostruzione di un ambulatorio medico di inizio Novecento e la riproduzione del laboratorio istologico di Camillo Golgi in cui sono conservati acidi coloranti, conservanti, microtomi, microscopi, ferri chirurgici, bisturi e una centrifuga a...

Museo degli alpini di Darfo Boario Terme

Il Museo è allocato in alcuni ambienti di un edificio moderno, già sede delle scuole elementari. Di recentissima costituzione, raccoglie cimeli (armi, divise, drappelle, distintivi, medaglie), memorie e documentazione fotografica, relativi all' attività di tutto il Corpo degli Alpini, nell'arco cronologico compreso tra la Seconda Guerra mondiale e i giorni nostri. Una sala è specificamente dedicata alla Campagna di Russia....