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Museo della chiesa di Santa Maria Maddalena
Via Cavour, 8, 01010, Gradoli, (Viterbo), Lazio, ItalyMuseo d'arte sacra: nella Sacrestia della Collegiata. Conserva oggetti liturgici, sculture, paramenti sacri, ex voto dei secoli XVI eXIX oltre ad un corredo liturgico donato dal Cardinale Ferrata (1847 - 1914)....
Museo della civiltà contadina di Proceno
Piazza della Libertà, SNC, 01020, Proceno, (Viterbo), Lazio, ItalyIl nucleo del museo è nato degli anni ’80 grazie alla raccolta di oggetti della cultura contadina da parte dell’associazione culturale “Guido Ascanio Sforza”; in seguito il Comune acquistò da un antiquario altri 350 pezzi e mise in piedi il museo che, dall’anno di apertura nel 1993, è ospitato in quattro grandi sale di Palazzo Sforza, un edificio storico del ‘500.L’esposizione accoglie circa 2000 tra oggetti di uso domestico e attrezzi da lavoro, molti dei quali oggi ormai sconosciuti, inerenti la civiltà pre-industriale nell’arco temporale tra il XVI e il XX secolo. Purtroppo, nonostante sia una delle più grandi raccolte della zona, essa non dispone di materiale informativo durante il percorso di visita, essendo gestita esclusivamente da volontari....
Anfiteatro romano di Sutri
Via Cassia km 49,00, 01015, Sutri, (Viterbo), Lazio, ItalyIl complesso archeologico di Sutri è costituito dall’anfiteatro, dal Mitreo e dalle necropoli rupestri. L’anfiteatro, monumento di maggior rilievo del complesso, costituisce un raro esempio di edificio romano completamente scavato nel tufo, senza l’ausilio di murature di sostegno; simili anfiteatri, scavati nella roccia, si ritrovano a Leptis Magna ed a Cagliari, ma l’anfiteatro di Sutri, costruito tra il 40 e il 30 a.C., subito dopo quello di Pompei, è da considerare uno dei più antichi. Il Mitreo, oggi Chiesa della Madonna del Parto del XIII-XIV sec., si presenta a pianta rettangolare diviso in tre navate da due file di pilastri ed è ricavato interamente nel tufo. Le necropoli, lungo la via Cassia, rappresentano uno degli esempi più suggestivi di tombe romane scavate nel...
Necropoli "Madonna dell'olivo"
, 01017, Tuscania, (Viterbo), Lazio, ItalyCirca 2 Km. a S-SW di Tuscania è la necropoli di Madonna dell'Olivo, così denominata dall'omonima contigua chiesa. Per quanto già attiva in età arcaica etrusca, la notorietà della necropoli si deve soprattutto alla presenza di sepolcri di età ellenistica (IV-I sec. a.C.) disposti su vari livelli e talora con facciate architettoniche e decorazioni scolpite. Note soprattutto sono la Grotta della Regina, esplorata nel secolo scorso e collegata con un sistema di cunicoli di non chiaro significato e le tombe della famiglia Curunas che, rinvenute tra il 1967 e il 1970, restituirono ricchi corredi (IV-I sec. a.C.) ora esposti al Museo Archeologico di Tuscania....
Area archeologica di Grotta Porcina
Indicazioni lungo la S.S. Cassia, bivio Vetralla,, 71100, Vetralla, (Viterbo), Lazio, ItalyImmersa nel verde e nella quiete di una campagna ancora intatta da un punto di vista paesistico, questa località, ubicata tra Blera e Norchia, accoglie una piccola necropoli riferibile ad un insediamento di cui è ancora incerta la localizzazione. Su un'alta collina tufacea si staglia imponente un tumulo avente un diametro di 28 metri che sull'alto tamburo conserva resti dell'originaria decorazione. Databile agli inizi del VI sec. a.C., il monumento accoglie al suo interno una tomba costituita da tre ambienti allineati con soffitti riccamente scolpiti con motivi si ispirano a prototipi lignei. A fianco del tumulo e sulla collina antistante si riconoscono altri monumenti funerari, mentre scendendo verso valle si può visitare un singolare apprestamento connesso al culto e ai rituali...
Necropoli rupestre di Norchia
S.S. 1 Aurelia bis, tra Vetralla e Monte Romano,, 63012, Vetralla, (Viterbo), Lazio, ItalyIl nome etrusco della città non è documentato, ma non doveva discostarsi molto dalla forma Orcla , tramandata dalle forme altomedievali. L'insediamento sorgeva sulla via Clodia ed occupava uno stretto pianoro alla confluenza dei fossi Pile ed Acqualta nel torrente Biedano. L'unico accesso di comunicazione alla città era utilizzato da una via, identificata con la romana Via Clodia, che attraversava la collina in tutta la sua lunghezza e scavalcava il Biedano con un ponte a tre arcate, oggi diruto. Per risalire poi in direzione di Tuscania, la via Clodia fu profondamente tagliata nelle pareti tufacee di una località che prende - non a caso - il nome di Cava Buia. Questo tratto viario, anche se di età romana, costituisce ancora oggi uno dei paesaggi più suggestivi ed incontaminati...
Area archeologica Antica Città di Ferento
S.P. Teverina Km. 8.000, 01100, Viterbo, (Viterbo), Lazio, ItalyLa città etrusca di Ferento sorge nel IV secolo a.C. sul colle tufaceo di Pianicara, tra i torrenti Vezzarella e Acqua Rossa. Sull'opposto colle di S. Francesco era l'abitato di Acquarossa, la Ferento arcaica improvvisamente distrutta alla fine del VI secolo a.C. Cinta da mura a blocchi, ha un impianto regolare, per strigas; l'asse principale è costituito dal tratto urbano della Via Ferentiensis. La città è solo parzialmente esplorata; colonia graccana e poi municipio, ebbe uno sviluppo urbanistico imponente in età augustea, con la costruzione del teatro, un anfiteatro, il Foro, l'Augusteo; al II secolo d.C. risalgono la costruzione delle terme e i rifacinmenti edilizi relativi al teatro. Intorno si estendono le necropoli antiche, soprattutto a Pianicara, e sulle attigue alture,...
Biblioteca S. Giuseppe
Via A. Diaz, 25, , Viterbo, (Viterbo), Lazio, ItalyLa Biblioteca San Giuseppe nasce, in forma ridotta, negli anni ’40, come supporto all’Istituto Filosofico-Teologico San Pietro di Viterbo. Attualmente consta della sala lettura e di due ampie sezioni, suddivise in più sale per il deposito e la custodia dei libri e delle riviste. Da un nucleo di partenza di 12.000 volumi e di circa 120 riviste italiane e straniere, alla fine degli anni ’70 si arriva a circa 25.000 volumi e 150 riviste. Alla fine degli anni ’80 si ha un totale di circa 35.000 volumi e 190 riviste, mentre all’inizio del nuovo millennio i volumi erano arrivati a 41.000. Oggi i libri posseduti sono circa 47.000 e le riviste circa 250. I settori maggiormente curati furono inizialmente quello filosofico, storico...
Museo della ceramica della Tuscia
Via Cavour, 67, 01100, Viterbo, (Viterbo), Lazio, ItalyIl Museo della Ceramica della Tuscia è situato nel cuore del centro storico di Viterbo, a pochi passi dalla piazza del comune e dal quartiere medievale di san Pellegrino. La struttura è nata nel 1996, grazie all’iniziativa della Fondazione Carivit e del Comune di Viterbo, e si pone senz’altro come una tra le realtà culturali più interessanti della città, unico tra i musei cittadini ad aver ottenuto da parte della Regione Lazio - Ufficio Musei il Marchio di Qualità, assegnato quale riconoscimento per l’ottima rispondenza agli standards richiesti e la qualità dei servizi offerti al pubblico. Il museo occupa gli ambienti al piano terreno del seicentesco Palazzo Brugiotti, appartenuto a una delle più importanti famiglie del patriziato viterbese, e si articola in cinque grandi...
Necropoli rupestre di Castel d’Asso
Indicazioni dalla S.P. Tuscanese,, 01010, Viterbo, (Viterbo), Lazio, ItalyE' ormai accertata l'identificazione di Castel d'Asso con l'antica Axia citata da Cicerone nell'orazione Pro Caecina. La città, già esistente in epoca arcaica, come dimostra il rinvenimento di alcune terrecotte architettoniche databili al 550-530 a. C., che richiamano gli analoghi e ben più noti esemplari di lastre rinvenute ad Acquarossa, fiorì soprattutto a partire dal IV secolo a. C., come centro minore del territorio tarquiniese. Nel III a. C. viene sottomessa, come tutta l'area, al dominio romano, ma, grazie alla sua posizione tra la via Clodia e la via Cassia, continua a godere di una certa prosperità.Dalla prima età imperiale inizia il declino, fino all'abbandono del sito nella tarda antichità, per poi essere di nuovo abitata nell'alto Medioevo. Lungo il fianco Nord della...
Museo P.C. Bosio Filigrana di Quattro Continenti
Via della Giustizia, 1, 16013, Campo Ligure, (Genova), Liguria, ItalyIl nucleo di partenza di questa singolare collezione trova la sua origine "storica" in una vendita all'asta tenutasi a Londra nell'ormai lontano 1960 dove, tra i presenti c'era anche il Comm. Pietro Carlo Bosio, il quale, quando furono battuti alcuni oggetti in filigrana, non esito' ad acquistarli. Da allora, con frequenti viaggi all'estero, incremento' ed arricchi' sempre piu' la collezione, fino a raggiungere l'attuale consistenza, peraltro tutt'ora in costante accrescimento. Dopo un attento restauro, ad opera dell'architetto Luigi Fontana, il museo oggi si articola su quattro piani ed é ripartito su piú sale espositive. E' possibile seguire un percorso espositivo basato sulla provenienza delle opere esposte.Si ammirerà cosí la notevole quantità di pezzi dell'Europa...
Parma Gemma
Via Annuti, 31, 16030, Casarza Ligure, (Genova), Liguria, ItalySi tratta di una collezione privata che comprende una raccolta delle varie specie mineralogiche dell'Appennino ligure-tosco-emiliano, quadri e carte geo-mineralogiche. Il percorso di visita al museo si articola in tre sezioni: il Museo di Mineralogia vero e proprio (all'interno), il Museo litologico (esterno), con esemplari di rocce mineralizzate di notevoli dimensioni, il Museo-Parco delle Bombosculture (esterno), con opere artistiche realizzate con materiali metallici di scarto....
Archivio di Stato di Genova
Piazza Santa Maria in Via Lata 7,, 18100, Genova, (Genova), Liguria, ItalyEdificio storico dei secoli XVI-XVIII, il cui nucleo originario è una villa cinquecentesca, con sale e saloni affrescati, acquistata dai gesuiti nel '600 per farne il loro Noviziato....
Archivio storico della pubblicità
Piazza del Principe, 4, 16126, Genova, (Genova), Liguria, ItalyL'archivio - visitabile solo per motivi di studio - conserva materiale pubblicitario, filmico e cartaceo, del XIX secolo, tra cui gli spot di Carosello e i videoclip premiati nei concorsi internazionali. ...
Museoteatro della Commenda di S. Giovanni di Pre'
Piazza della Commenda, , Genova, (Genova), Liguria, ItalyL’Ospitale della Commenda di San Giovanni di Prè è una costruzione molto antica: risale all’anno 1180 ed è stata costruita per servire come supporto ed assistenza ai pellegrini ed ai crociati che si recavano o ritornavano dalla Terrasanta. Da maggio 2009, dopo anni di restauri e di ricerche archeologiche, la Commenda presenta un allestimento in forma di “museoteatro”, dove i documenti della storia diventano immagine e spettacolo grazie alla collaborazione tra Mu.MA e Teatro del Suono. Sofisticate tecnologie permettono di animare gli antichi muri facendo tornare in vita i personaggi dell’epoca: da Frate Guglielmo, il costruttore dell’edificio ai protagonisti delle Crociate che combatterono i genovesi o collaborarono con loro, in Siria e in Palestina, come Baliano...
Museo storico Alta Valle Scrivia Sezione fotografi
Viale Vittorio Veneto, 1, 16019, Ronco Scrivia, (Genova), Liguria, ItalyIl Museo fotografico promosso dal Centro Studi storici Alta Valle Scrivia di Busalla, è ospitato attualmente presso i locali del Centro Servizi Culturali a Ronco Scrivia.Se in un primo momento la necessità di riprodurre il documento fotografico ha costituito un freno allo sviluppo del Museo, non essendovi spazi e strutture espositive sufficienti per un allestimento ottimale ne la possibilità di prevedere un costante ricambio del materiale esposto, l'evoluzione informatica e digitale ha costituito una insperata opportunità.Lo stesso concetto di “museo fotografico” è stato radicalmente modificato, dal rapidissimo evolversi di tecnologie fino a pochi anni fa impensabili.Le innumerevoli applicazioni di questi strumenti infatti oltre a facilitare l'acquisizione, l'archiviazione...
Villa Durazzo
,, 16038, Santa Margherita Ligure, (Genova), Liguria, ItalyLa famiglia Durazzo nel 1678 riedificò la propria residenza estiva sul modello delle ville alla genovese del XVII secolo. In posizione dominante sull'abitato cittadino, la villa emerge alla sommità di un promontorio coperto da un suggestivo parco secolare. Nel corso dei secoli subì vari rimaneggiamenti e passaggi di proprietà, fino al 1973 quando divenne di proprietà comunale. All'interno sono presenti statue, affreschi, pavimenti in maiolica o in graniglia genovese, lampadari di Murano e mobili d'epoca. Di fronte all'ingresso si trova il piazzale pavimentato a "risseu", caratterizzato dall'uso di pietre bianche e nere. La villa conserva una preziosa Quadreria, composta da ritrattistica e soggetti religiosi, rappresentativa della Scuola Pittorica Genovese dei sec. XVII e XVIII. ...
Area archeologica all'interno della Cattedrale
Piazza della Cattedrale,, 61041, Brugnato, (La Spezia), Liguria, ItalyCattedrale. Allestimento didattico....
Museo dell'apicoltura
Piazza del Leone, 26, 19020, Calice al Cornoviglio, (La Spezia), Liguria, ItalyIl Museo dell’Apicoltura, sorto per iniziativa degli apicoltori calicesi, è il primo istituito in Liguria. Nel museo , ricavato nei vecchi magazzini del castello, sono esposte alcune arnie primitive, strumenti per la raccolta e la lavorazione del miele e pannelli didattici che ripropongono alcune operazioni di smielatura. http://www.allforweb.info/musei/musei/51_Museo%20Apicoltura/...
Cava preistorica di diaspro di Valle Lagorara
Loc. Valle Lagorara (Santa Maria di Maissana),, 43100, Maissana, (La Spezia), Liguria, ItalyAllestimento di un percorso archeologico e naturalistico. Si tratta di un sito di recente scoperta (1987), databile, grazie al radio – carbonio, tra il 2920 e 1890 a.C. Dalla cava l’uomo preistorico estraeva la materia prima per confezionare gli strumenti di pietra scheggiata, e in particolare le punte di freccia. I visitatori possono leggere le superfici di estrazione così come sono state abbandonate dagli antichi cavatori...