Area archeologica di Grotta Porcina

Immersa nel verde e nella quiete di una campagna ancora intatta da un punto di vista paesistico, questa località, ubicata tra Blera e Norchia, accoglie una piccola necropoli riferibile ad un insediamento di cui è ancora incerta la localizzazione. Su un'alta collina tufacea si staglia imponente un tumulo avente un diametro di 28 metri che sull'alto tamburo conserva resti dell'originaria decorazione. Databile agli inizi del VI sec. a.C., il monumento accoglie al suo interno una tomba costituita da tre ambienti allineati con soffitti riccamente scolpiti con motivi si ispirano a prototipi lignei. A fianco del tumulo e sulla collina antistante si riconoscono altri monumenti funerari, mentre scendendo verso valle si può visitare un singolare apprestamento connesso al culto e ai rituali funerari e consistente in un grande altare cilindrico con base decorata da un fregio animalistico reso a bassorilievo. Presso l'altare si conservano delle gradinate destinate ad accogliere il pubblico e un basamento di eta più recente; a poca distanza i resti di un piccolo tempio con ambienti ricavati nella roccia tufacea ed un pozzo votivo documentano l'uso dell'area tra il VI e il III sec. a.C.