Arte

Museo civico di Prato

Trae origine dalla Quadreria di Palazzo comunale, istituita nel 1788 e riordinata nel 1858 da Gaetano Guasti. L'attuale allestimento risale al 1954 ed è prevalentemente finalizzato a rappresentare la cultura artistica e il collezionismo di Prato dal Trecento all'Ottocento. Il Museo Civico è attualmente chiuso per restauro. Le opere più importanti sono esposte nella mostra "Immagini del Sacro" nel chiostro di San Domenico....

Museo dell'opera del Duomo di Prato

Il museo è nato nel 1967 per ospitare opere d'arte della cattedrale e oggetti legati al culto della Sacra Cintola ( cintura tradizionalmente considerata dono della Vergine a San Tommaso nel momento dell'Assunzione di Maria). E' stato poi progressivamente (1976,1980,1991,1996,2000,2007) trasformato in museo diocesano per conservarvi opere provenienti dall'intero territorio diocesano. Le sale ospitano dipinti, sculture, paramenti e suppellettili sacre dal XIII al XIX secolo, tra le opere più rilevanti il parapetto marmoreo del Pulpito di Donatello (1433-38), le Esequie di San Girolamo di Filippo Lippi, un rilievo di Giroldo da Como (1262); miniature di Attavante Attavanti, dipinti di Lorenzo di Niccolò, Carlo Dolci, Matteo Rosselli, Livio Mehus, Alessandro Franchi. Recentemente (Giugno...

Museo della pieve di San Pietro Apostolo

Il piccolo museo è stato creato per conservare i reperti degli scavi eseguiti durante i restauri alla pieve del 1965-1967, nel corso dei quali furono riscoperti un sepolcreto trecentesco e i resti dell'abside della chiesa primitiva. Nel primo ambiente, Sala delle Ceramiche Figlinesi, si trovano i reperti recuperati sotto il presbiterio, provenienti da una fornace figlinese del Trecento ed alcuni pregevoli dipinti dal Quattrocento al Seicento. Nella Sala del Tesoro sono esposti soprattutto le suppellettili sacre della chiesa....

Museo di pittura murale

Istituito per esporre sinopie o affreschi staccati che non potevano essere ricollocati nel luogo di provenienza, conserva anche arredi sacri del convento di San Domenico. L'allestimento originario del museo è attualmente mutato per la presenza (dal 1998 fino alla riapertura del Museo Civico), della mostra "I tesori della città", che espone le opere più prestigiose del Museo Civico, attualmente chiuso per restauro. Tra queste si trovano dipinti di Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Lorenzo Monaco, Filippo Lippi, Filippino Lippi....

Museo della Badia di S. Salvatore

Il museo è nato nel 1992 come esposizione legata alle celebrazione del centenario della morte di Lorenzo il Magnifico. E' stato riaperto in forma totalmente rinnovata, dopo i lavori di restauro e ampliamento, il 29 maggio 1999. Illustra la vita dei monaci della badia e la funzione religiosa, sociale ed economica del monastero nel territorio. Inoltre documenta il sentimento della religiosità popolare nel passato. Il percorso espositivo del museo è completato con l'esposizione di arredi e dipinti provenienti da altre chiese della vallata e, in un prossimo futuro, sarà allestita una sezione archeologica in cui verranno esposti i reperti rinvenuti negli scavi condotti in occasione del restauro....

Museo dell'Abbazia di San Salvatore

Il museo è nato in seguito alla organizzazione di una mostra sulla casula di San Marco papa. Conserva ed espone alcune suppellettili liturgiche dell'antica abbazia e di chiese del territorio....

Museo Cassioli. Pittura senese dell'Ottocento

Il museo è stato istituito nel 1991 per conservare le 60 tele ed i 268 disegni di Amos Cassioli (1832-1891) e di suo figlio Giuseppe (1865-1942), lasciati in dono al Comune di Asciano dal nipote G.A. Cassioli. Il 13 settembre 2007 è stato inaugurato il nuovo allestimento del museo, con 40 opere provenienti dall'Istituto D'Arte di Siena quali Francesco Nenci, Luigi Mussini, Angelo Visconti, Arturo Viligiardi, etc. Si tratta dell'unico museo del territorio senese dedicato alla pittura senese dell'Ottocento....

Museo civico archeologico e d'arte sacra Palazzo C

Il museo è stato creato unendo le precedenti collezioni di due precedenti istituzioni: Il museo archeologico, aperto nel 1959 nei locali della ex chiesa di San Bernardino e quello di arte sacra, aperto nel 1952 nell'ex oratorio della chiesa della Santa Croce della parrocchia di Sant'Agata.Il Museo di Palazzo Corboli conserva reperti archeologici dell'antichità e testimonianze artistiche dei secoli XIII-XVIII provenienti dal territorio di Asciano. E' allestito in un palazzo medievale che fin dal Duecento appartenne alla nobile famiglia senese dei Bandinelli. Espone opere di notevolissima qualità sia nella sezione d'arte sacra che in quella archeologica....

Museo dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore

Il museo accoglie opere, databili tra il XIV e il XVII secolo, provenienti dal Monastero e dalle chiese sottoposte alla giurisdizione dell'abate vescovo. La visita alla raccolta è legata alla visita del Monastero che comprende celebri capolavori come il ciclo di trentasette episodi della vita di San Benedetto dipinto ad affresco nel chiostro ad opera di Luca Signorelli e del Sodoma (fine XV-inizio XV sec.) e il coro ligneo della chiesa intagliato da Fra Giovanni da Verona....

La misericordia patrimonio e testimonianze

Il percorso museale situato nelle stanze adiacenti all’Oratorio è stato inaugurato il 14 Settembre 2002.L’opera, fortemente voluta dal Governatore Enzo Barontini, mirata al recupero strutturale e funzionale dei locali della Confraternita di Misericordia, è stata realizzata completamente con il finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, la supervisione della Soprintendenza al Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Siena e Grosseto e curata dalla Dottoressa Anna Maria Guiducci, nonché dal primario interessamento dell’Amministrazione Provinciale di Siena, tramite il suo Presidente. Non deve essere tralasciato l’impegno e l’inventiva dei due tecnici: il Geom. Giovanni Benedetti e l’Architetto Michele Giannetti.Ricordiamo che “La Misericordia”...

Museo d'arte sacra della Val d'Arbia

Il museo conserva opere provenienti dal territorio circostante, offrendo una panoramica del percorso storico artistico legato ai luoghi religiosi della Val d'Arbia....

Museo archeologico e di arte sacra di Casole d'Els

Il museo d'arte sacra è situato nei locali della canonica della collegiata di Santa Maria Assunta ed è stato inaugurato nel 1996, primo tra i musei d'arte sacra dell'area senese.Al primo piano sono conservate opere che testimoniano l'antico patrimonio storico del territorio di Casole d'Elsa. Tra questi spicca la Madonna col Bambino, risalente al secondo decennio del XIV secolo.Il Museo raccoglie, ospitati in grandi vetrine, paramenti sacri, candelieri, carteglorie, reliquiari e numerosi ostensori dei secoli XVIII e XIX.Al secondo piano è ospitato un piccolo museo archeologico che raccoglie opere prevalentemente etrusche provenienti dalla necropoli di Orli: urne cinerarie, corredi funebri e manufatti in pietra e bronzo....

Museo civico, archeologico e della Collegiata

Inaugurato nel 1966, quello di Casole è stato il primo museo della provincia a essere organizzato dalle Soprintendenze (archeologiche e storico artistiche), con il concorso del Sistema Musei Senesi (oggi Fondazione Musei Senesi). Attiguo alla Collegiata , le cui opere costituiscono parte integrante dell'insieme espositivo, il museo si compone di tre nuclei ben distinti:una sezione archeologica, una raccolta di opere medioevali e moderne e una di arredi liturgici. Il fine del museo è quello di salvaguardare e rendere fruibili attraverso studi e ricerche, i documenti archeologici e artistici del territorio casolese....

Parco di sculture del Chianti

Il parco museo è stato aperto con l'obiettivo di valorizzare il paesaggio tipico e il patrimonio culturale contemporaneo nel territorio senese, integrando natura e arte per mezzo di sculture realizzate da artisti di 22 paesi del mondo. Il visitatore, passeggiando in un incontaminato bosco di querce e lecci, può ammirare imponenti opere d'arte ambientale pensate e realizzate appositamente per il luogo....

Sala d’arte di San Giovanni

La Sala d'Arte San Giovanni conserva i dipinti eseguiti per Castiglione e Rocca d'Orcia da alcuni dei maggiori esponenti della scuola senese dei secoli XIV e XV: Simone Martini, Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e Giovanni di Paolo. A questi si affiancano una serie di arredi liturgici provenienti da chiese e confraternite della zona....

Museo della Collegiata di S. Giovanni Battista

Il museo, nato come Sala d'arte antica nel 1923, e riordinato nel 1988 secondi moderni criteri museali, raccoglie un discreto nucleo di arredi sacri, tele e tavole che vanno dal XIII al XIX secolo e sono di proprietà della Parrocchia, dell'Amministrazione comunale e di altre chiese della zona....

Museo della Cattedrale e labirinto di Porsenna

Il museo, il cui primo nucleo risale al 1932, è stato costituito per conservare ed esporre le opere della Cattedrale. E' stato riallestito nel 1984 e nel 1992 è stata inaugurata una nuova sezione con le opere provenienti da altre chiese della Diocesi. La visita del museo comprende anche parti del Palazzo Vescovile, con il giardino e gli orti. Dal museo inoltre si accede al cosiddetto Labirinto di Porsenna, un percorso archeologico sotterraneo attraverso i luoghi della Chiusi etrusca, romana e medievale, che passa sotto la piazza e raggiunge la cisterna romana e la sovrastante Torre campanaria della Cattedrale, dalla quale si gode un bellissimo panorama sulla Val di Chiana. Il museo costituisce anche il punto di riferimento per la visita alle due Catacombe di S. Mustiola e S. Caterina,...

Museo civico e diocesano di arte sacra di Colle Va

L'attuale Museo Civico e Diocesano d'Arte Sacra nasce nel 1995 dall'accorpamento di due importanti collezioni, quella civica che si formò agli inizi degli anni venti del Novecento per volontà della Società degli Amici dell'Arte e quella d'arte sacra, già nella sala di Sant' Alberto nel Palazzo Vescovile, costituitasi alla fini degli anni sessanta in memoria di Monsignor Francesco Niccoli, l'ultimo vescovo residente in città. Nel suo insieme il complesso espositivo raccoglie documenti di particolare valenza culturale, fondamentali per la conoscenza della storia artistica della città e dell'intero territorio diocesano....

Castello di Ama per l’arte contemporanea

Il Castello di Ama per l'Arte Contemporanea è una collezione privata che nasce dall'attenzione per la belezza e le peculiarità di un luogo, grazie ad un incontro fertile di appassionati dell'arte contemporanea che sono i committenti e proprietari del Castello ( Marco Pallanti l'enologo e sua moglie Lorenza Sebasti amministratore delegato)e Lorenzo Fiaschi e la Galleria Continua di San Gimignano. Hanno in comune una stessa visione del curare e del valorizzare il patrimonio, ovvero una visione trasversale in cui la spinta creativa dell'artista di oggi partecipa ad un movimento continuo, tra passato e modernità, tradizione e rivoluzione. E' una collezione privata molto singolare poichè è chiesto all'artista un vero impegno nei confronti del contesto di creazione. Se nasce quest'incontro...

Fortezza di Montalcino

Si tratta di un importante esempio di architettura militare di forma pentagonale. Il visitatore può accedere dal cortile interno agli spalti e alle torri da dove si gode uno stupendo panorama....