Arte
Palazzo delle papesse Centro arte contemporanea
Duomo, 2, , Siena, (Siena), Toscana, ItalyIl Palazzo delle Papesse è chiuso. Le collezioni che erano quì esposte sono state spostate nel grande complesso del Santa Maria della Scala in Piazza Duomo, 2 sempre a Siena....
Santuario e casa di S. Caterina
Casta S. Antonio, 6, , Siena, (Siena), Toscana, ItalyIl Santuario di Santa Caterina incorpora l'antica dimora dei Benincasa, casa natale di Santa Caterina. Il complesso si articola in vari portici, loggiati, chiese e oratori di varie epoche. Al complesso si accede dal Portico dei Comuni d'Italia voluto dall'arcivescovo di Siena Marco Toccabelli per festeggiare la proclamazione di Santa Caterina Patrona d'Italia da parte di Papa Pio XII nel 1939. seguno due loggiati dei quali il più antico fu eretto nel 1550 da Giovan Battista Pelori. Da un portale si accede alla seicentesca chiesa che custodisce il Crocifisso dal quale Santa Caterina ricevette le stimmate. Nella chiesa è conservata anche una lampada votiva in bronzo voluta della madri dei soldati caduti nella seconda guerra mondiale che viene alimentata ad olio afferto ogni anno da uno dei...
Sinagoga di Siena
delle Scotte, 14, , Siena, (Siena), Toscana, ItalyLa Sinagoga di Siena, progettata nel 1786 sul sito dove sorgevano i precedenti luoghi di preghiera, si trova in vicolo delle Scotte vicino a Piazza del Campo. Rappersenta oggi uno dei pochi esempi di architettura tra Rococò e Neoclassicismo in Toscana. La semplice facciata esterna e, in contrapposizione, l'elegante ambiente interno riccamente decorato sono esemplificativi delle sinagoghe costruite prima dell'Emancipazione. La sala di forma leggermente rettangolare, ospita ai lati le file dei banchi, mentre al centro si trova il podio (Tevà) arricchito da nove candelabri a dieci bracci del XVIII secolo. Tra gli oggetti conservati merita particolare attenzione una Sedia di Elia, collocata nell'ampio ingresso che precede la sala di culto, donata alla Comunità nel 1860 dal Rabbino Nissin....
Torre del Mangia
del Campo, 1, , Siena, (Siena), Toscana, ItalyLa Torre del Mangia cosi chiamata perché dal 1347 al 1360 il Comune dette incarico ad tal Giovanni di Balduccio sopranominato “Mangia” o “Mangiaguadagni” di battere le ore, chiamato così perchè pare che fosse uno scialaquone, dopo di che fu sostituito da un automa che in ricordo del suo primo battitore fu chiamato Mangia. I resti di questo automa oggi sono conservati all'interno del Cortile del Podestà. La torre simbolo di potere ed di eleganza fu iniziata dai fratelli Francesco e Muccio di Rinaldo nel 1325 e terminata intorno al 1348 .La torre alta 87 metri e ben 102 fino al parafulmine, è in cotto fino al coronamento, sotto la cella campanaria è in travertino, quest'ultima parte è opera di Agostino di Giovanni (scultore senese) su disegno di Lippo Memmi. Nel 1666 dopo...
Raccolta d'arte sacra della Collegiata di San Biag
Collegiata, 2, , Sinalunga, (Siena), Toscana, ItalyLa raccolta è stata creata per conservare in condizioni di sicurezza le opere sacre del territorio. Espone dipinti trecenteschi, secenteschi e settecenteschi di scuola senese, oreficerie, suppelletili sacre e preziose stoffe....
Museo d'arte sacra della Confraternita della Trini
Gaetano Milanesi, 1, , Trequanda, (Siena), Toscana, ItalyIl museo raccoglie le opere della Confraternita di San Bernardino costituite da dipinti di scuola senese databili dal XIV al XVI secolo e da un nucleo di argenterie, arredi liturgici e tessuti databili tra il Cinquecento e l'Ottocento. La Confraternita ha inoltre la custodia dell'adiacente Pieve di Santo Stefano a Cennano e della vicina chiesa di Sant'Anna in Camprena che è possibile visitare congiuntamente al museo....
Raccolta civica di Città di Castello
Via delle Giulianelle, 16, 06012, Città di Castello, (Perugia), Umbria, ItalyEsposta in un’ala della Biblioteca comunale, la raccolta presenta materiale paletnologico e paleontologico dal Devoniano al Pleistocene. La parte preistorica offre al visitatore oggetti del Paleolitico e dell’Eneolitico. La sezione archeologica raccoglie materiale risalente all’epoca etrusca e romana....
Palazzo Lucarini
Via Beato Placido Riccardi, , Trevi, (Perugia), Umbria, ItalyPalazzo Lucarini è un edificio di Trevi, situato di fronte al duomo di Sant’Emiliano. Il palazzo prende il nome da un’antica famiglia, documentata nella zona fin dalla prima metà del XV secolo. La famiglia Lucarini vi risiedette fino al 1673, quando si estinse con la morte dell’ultimo erede. Il piano terra del palazzo, di proprietà dell'amministrazione comunale, è occupato dal Centro di arte contemporanea, gestito dall'associazione "Palazzo Lucarini Contemporary", fondata nel gennaio 2007 a seguito dello scioglimento dell’associazione culturale "Trevi Flash Art Museum". E' un Centro per l’Arte Contemporanea nato con l’intento di produrre, promuovere e diffondere l’arte e più in generale la cultura della contemporaneità nelle sue molteplici manifestazioni. Alle consuete...
Museo civico di Belluno
Piazza Duomo, 16, 32100, Belluno, (Belluno), Veneto, ItalyIl Museo Civico di Belluno venne istituito nel 1872, grazie alla donazione alla città dell'importante raccolta di dipinti, su tavola e su tela, del medico bellunese Antonio Giampiccoli. A essa si aggiunsero ben presto le collezioni di bronzi, medaglie, placchette, monete, sigilli, manoscritti e libri di interesse locale del conte Florio Miari. All'esposizione fu destinato il palazzo del Collegio dei Giuristi edificato nel 1664 e ancora oggi sede del Museo. La civica raccolta venne aperta al pubblico nel 1876 con un allestimento curato dal regio ispettore provinciale ai monumenti e scavi Osvaldo Monti. La disposizione attuale vede il pianterreno occupato dalla sezione archeologica che documenta la lunga storia della Valbelluna dal Paleolitico medio al medioevo. Il Lapidario con importanti...
Acquedotto romano
Via dell’Acquedotto Romano,, 36100, Abano Terme, (Padova), Veneto, ItalySi tratta dei resti dell'acquedotto romano che dalla zona delle risorgive della pianura settentrionale portava l'acqua alla città di Vicetia. La struttura era costuita da arcate e pilastri che sorreggevano lo specus. I resti conservati (5 arcate e 23 pilastri),che si trovano attualmente nella campagna circa 7 Km a nord di Vicenza, sono facilmente visitabili e sono illustrati da un apparato didattico realizzato dalla Soprintendenza....
Museo civico di Abano Terme
Via Pietro d'Abano, 20, 35031, Abano Terme, (Padova), Veneto, ItalyLa sede del Museo Civico, in via di allestimento, è presso la Villa Comunale Roberto Bassi Rathgeb. Si tratta di una villa, il cui nucleo originale risale al XVI secolo con importanti rimaneggiamenti del Settecento, che ha delle sale con affreschi dei primi del XVII secolo. Da segnalare l'oratorio che è una replica della Santa Casa di Loreto. Il Museo Civico nasce agli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso per esporre al pubblico la Collezione donata al Comune di Abano Terme da Roberto Bassi Rathgeb, studioso e collezionista bergamasco, e comprendente principalmente dipinti e arredi. Il Museo possiede, quindi, oltre 500 "pezzi" tra quadri, disegni, sculture, mobili, suppellettili, armi, reperti archeologici che riflettono il gusto del collezionista. Attualmente sono attive le sedi...
Museo civico di Montagnana
Piazza Trieste, 15, 35044, Montagnana, (Padova), Veneto, ItalyIl Museo Civico di Montagnana (istituito nel 1980) trova sede nel Castello di S. Zeno, il nucleo più antico delle fortificazioni della città (1242, costruzione del grande mastio di Ezzelino da Romano; nel secolo successivo i Carraresi ampliarono il Castello, facendo completare la celebre cinta muraria). La I Sala accoglie i materiali di età preistorica e protostorica. Le più antiche testimonianze si datano in età tardo-neolitica ed eneolitica (fine IV-III millennio a.C.). Le testimonianze archeologiche più consistenti e significative dell'antica Montagnana provengono dalla località Borgo S. Zeno, insediamento protostorico databile tra la fine dell'età del bronzo e gli inizi dell’età del ferro (XII-VIII secolo a.C.). La fase più tarda dell'età del ferro è documentata dal...
Cappella degli Scrovegni
Piazza Eremitani, 8, 35126, Padova, (Padova), Veneto, ItalyLa piccola chiesa di forme semplici e pulite esternamente presenta all'interno un unico ambiente, terminante sul fondo con un presbiterio in cui si trova il sarcofago di Enrico Scrovegni, opera di Andriolo de Santi e sull'altare una Madonna col bimbo, opera dello scultore trecentesco Giovanni Pisano. La cappella è costituita da un unico vano di 20,5 x 8,5 m. e di 18,5 m. in altezza con copertura a botte. L'interno venne affrescato da Giotto con le vicende dei genitori di Maria, Gioacchino e Anna, con le Storie della Vergine e di Gesù, e in controfacciata con il Giudizio Universale narrato nell'Apocalisse. Inoltre vengono realizzate quattordici allegorie a monocromo dei Vizi e delle Virtù nell'alto zoccolo perimetrale. L'intera decorazione è considerata uno dei massimi capolavori...
Loggia e Odeo Cornaro
Via Cesarotti, 37, 35100, Padova, (Padova), Veneto, ItalyIl complesso Cornaro è una delle espressioni artistiche tra le più importanti del Cinquecento padovano. Giunto nel 1968 in legato testamentario al Comune di Padova dalla contessa Giulia Giusti del Giardino, nata Bianchini d'Alberigo, fa parte del sistema museale civico. La Loggia e l'Odeo Cornaro sono quanto rimane di un più ampio complesso di edifici e giardini, tra le massime testimonianze del rinascimento padovano ed espressione degli interessi culturali del suo ideatore: Alvise Cornaro (Venezia, 1480/84 - Padova, 1566). Studioso di idraulica e imprenditore agricolo, il Cornaro fu teorico dell'architettura, promotore delle arti figurative e mecenate degli artisti chiamati a lavorare nella sua "corte", ritrovo privilegiato dei più illustri protagonisti della vita intellettuale...
Musei civici di Padova
Piazza Eremitani, 8, 35126, Padova, (Padova), Veneto, ItalyIl complesso dei Musei Civici raggruppa il Museo Archeologico e il Museo d'Arte Medioevale e Moderna. I Musei sono ospitati nei chiostri dell'ex convento dei frati Eremitani. È annessa al complesso la Cappella degli Scrovegni. Il nucleo originario dei Musei Civici di Padova è riconoscibile nelle ricche collezioni pervenute al demanio a seguito delle soppressioni del Convento di San Giovanni da Verdara (1783) e di altri enti religiosi (1810). Nel 1825 l'abate Giuseppe Furlanetto aveva ordinato nelle logge del Palazzo della Ragione una raccolta di lapidi venetiche, greche e romane che fu inaugurata da Francesco I d'Austria con il nome di Museo. Grazie all'impegno e alla passione di Andrea Gloria entrarono a far parte delle proprietà comunali opere d'arte, biblioteche di privati e...
Oratorio San Rocco
Via S. Lucia,, 35100, Padova, (Padova), Veneto, ItalySituato in una delle più antiche zone della città, l'Oratorio sorge sull'area destinata alle sepolture, antistante la chiesa di S. Lucia, che era stata donata alla fraglia dei SS. Rocco e Lucia. Nel 1476 la Confraternita di S. Rocco acquisì un fabbricato per le riunioni del capitolo. Nel 1525 ebbe inizio le realizzazione dell'attuale edificio; i lavori terminarono nel 1542, anno in cui il vescovo benedì l'Oratorio. L'edificio è costituito da due sale sovrapposte, con pianta a rettangolo irregolare ed è aperto su due lati. La sala inferiore rappresenta l'antica cappella con l'altare collocato sulla parete di fronte all'ingresso. Le pareti della sala inferiore sono completamente affrescate: le scene, che illustrano alcuni episodi della vita di San Rocco, sembrano svolgersi oltre un...
Palazzo Zuckermann
Corso Garibaldi, 33, 35126, Padova, (Padova), Veneto, ItalyIl grande edificio sorge lungo via Garibaldi, l’arteria viaria che partendo dalla Stazione Ferroviaria raggiunge l’area del Pedrocchi e del Bo, ovvero il cuore del centro storico, e fino a poco tempo fa è stato sede delle Poste Italiane. Si affaccia sul complesso che comprende l’Arena Romana, la Cappella degli Scrovegni e il Museo agli Eremitani: per la sua collocazione è stato individuato come la destinazione privilegiata dell’espansione espositiva delle collezioni dei Musei Civici. Il Palazzo fu eseguito tra il 1912 e il 1914 dall'architetto milanese Arosio, in stile ancora ottocentesco, su incarico dell'industriale Enrico Zuckermann. Può essere assunto come uno dei simboli della nuova città borghese sorta tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del XX secolo, seguendo la...
Piano nobile dello stabilimento Pedrocchi
Piazzetta Pedrocchi,, 35100, Padova, (Padova), Veneto, ItalyIl Piano Nobile si trova sopra il celebre Caffè Pedrocchi, costruito tra il 1826 e il 1842 da Giuseppe Jappelli. La struttura è composta da una successione di stanze, ciascuna arredata e decorata in modo da ricreare l'ambientazione tipica di un determinato periodo storico. Questa realizzazione è in linea con l'eclettismo ottocentesco, il gusto e l'interesse per gli stili passati. Nel 1816 Antonio Pedrocchi, figlio di un caffettiere di origine bergamasca, nell’intento di ingrandire il suo caffè e di farne “il più bello della terra”, acquistò un gruppo di casupole che sorgevano a nord della sua proprietà. Fu incaricato del progetto il grande architetto veneziano Giuseppe Jappelli che nel 1826 diede il via ai lavori nel corso dei quali vennero alla luce importanti frammenti...
Palazzo Vicari Museo di arte contemporanea
Via Molare, 1, 35037, Teolo, (Padova), Veneto, ItalyIl Museo d’arte contemporanea “Dino Formaggio”, realizzato dall’Amministrazione Comunale di Teolo assieme all’illustre concittadino di cui porta il nome, è stato inaugurato nell’ottobre del 1993. Presenta una raccolta di circa 200 opere di pittura e di scultura comprese tra la fine dell’Ottocento e i giorni nostri; vi si possono ammirare quadri e sculture di artisti ormai consacrati dalla critica e dalla storia dell'arte come Medardo Rosso, Francesco Paolo Michetti, Angelo Dall’Oca Bianca, Vincenzo Irolli, Aligi Sassu, Renato Birolli, Fiorenzo Tomea, Italo Valenti, Tono Zancanaro, Carmelo Cappello, Tito Gasparini; e notevoli stranieri come Vilim Sveçniak di Zagabria, Gugo Manizer di Mosca, Sylvain Nuccio e Bartolomeo Trombini di Nimes, la messicana Julia Lòpez. Il...
Museo civico di Asolo
Via Regina Cornaro, 75, 31011, Asolo, (Treviso), Veneto, ItalyIl Museo civico occupa, oltre che il palazzo del Vescovado, l’edificio della Loggia della Ragione, costruito per ospitare le rappresentanze del Consiglio cittadino e affrescato intorno alla metà del XVI secolo. Il primo nucleo delle collezioni museali si forma agli inizi dell’Ottocento, ma il Museo viene istituito ufficialmente alla fine di quel secolo, grazie ai lasciti di Andrea Manera e Pacifico Scomazzetto. Dagli inizi del Novecento le donazioni si intensificano, incrementando considerevolmente il patrimonio artistico e storico dell’istituto. Ora ospita la sezione archeologica che documenta le antiche origini della Città; la pinacoteca in cui sono esposti dipinti che vanno dal XV secolo all’Età Contemporanea (tra cui spiccano le opere di Luca Giordano, Bernardo Strozzi e...