Arte
Museo del Cenacolo di Andrea del Sarto
Via di San Salvi, 16, 50135, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyIl museo occupa gran parte di un antico convento dei Vallombrosani intitolato a San Salvi e prende il nome dal Cenacolo, un grande affresco raffigurante l'Ultima Cena, posto nel refettorio, opera di Andrea del Sarto, uno dei capolavori della pittura rinascimentale.Nei vasti locali del convento sono collocati importanti dipinti della prima metà del Cinquecento, che documentano lo sviluppo della pittura fiorentina di quel periodo. Tra questi opere di Pontormo, Andrea del Sarto, Franciabigio, Raffaellino del Garbo, Giuliano Bugiardini, Bachiacca.Si segnala inoltre il Monumento funebre a San Giovanni Gualberto, fondatore dei vallombrosani, ordinato nel 1505 a Benedetto da Rovezzano e rimasto incompiuto.Nel piano superiore, è ordinato un vasto deposito di opere delle Gallerie Fiorentine....
Cenacolo del Fuligno
Via Faenza, 42, 50123, Firenze, (Firenze), Toscana, ItalyIl Cenacolo era il refettorio monumentale del convento delle terziarie francescane della Beata Angelina da Foligno.Mentre il resto del convento è stato utilizzato per iniziative sociali, il refettorio è rimasto di proprietà dello stato in quanto conserva un bellissimo affresco del Perugino raffigurante l'Ultima Cena, accompagnato nel recente allestimento (2006) da altre opere di artisti toscani e italiani influenzati da Pietro Perugino.Il Cenacolo è attualmente chiuso al pubblico...
Chiostro del Convento di San Domenico
Via Duomo, 74100, Taranto, (Taranto), Puglia, ItalyNel cuore della città vecchia di Taranto, l’Isola dove nel 706 a.C. si insediarono i primi coloni spartani, sorge l’ex Convento di S. Domenico Maggiore, costruito nel XIV sec .d.C. e oggi sede della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia. All’interno del chiostro conventuale, ristrutturato fra XVII e XVIII secolo e scandito da una serie di arcate rette da colonne con capitelli a foglie angolari, si estende un’ampia area archeologica, abitata sin dall’epoca preistorica. Risulta così possibile osservare le strutture di fondazione di un tempio costruito sull’acropoli della colonia greca di Taranto nel VI sec. a.C. e i resti della cella dell’edificio templare. Due frammenti di architrave iscritti, riutilizzati nella facciata gotica del convento, documentano...
Cella di Santa Caterina
Presso Giardino di San Paolo,, 43100, Parma, (Parma), Emilia-Romagna, ItalyLa cella è un piccolo vano posto ai margini del giardino dell’ex convento delle monache benedettine di San Paolo. Sulle due pareti Alessandro Araldi (1460 circa - 1528), uno dei più attivi maestri nella Parma a cavallo tra il XV e il XVI secolo, prima dell’affermazione del grande Correggio, affrescò intorno al 1514 due scene della Vita di Santa Caterina d’Alessandria, e precisamente “La disputa di Caterina davanti all’imperatore Massimino” e “Santa Caterina e San Girolamo”. Lo stile dell’Araldi sembra qui tradire in maniera particolare la conoscenza di modelli centro-italiani, in particolare le opere di Perugino e Pinturicchio, cui rimandano la classica compostezza delle figure e l’atmosfera di elegante sobrietà che caratterizza entrambi gli affreschi.....
Abbazia di Pomposa e Museo Pomposiano
Via Pomposa Centro, 12, 44021, Codigoro, (Ferrara), Emilia-Romagna, ItalyL'Abbazia di Pomposa sorse verso il VII secolo lungo la strada Romea, tra Venezia e Ravenna. Raggiunse la massima espansione economica, culturale e spirituale nel XI secolo, a cui appartengono l'atrio della chiesa, dalla semplice architettura decorata con fasce in cotto e transenne circolari, ed il campanile (1063). L'Abbazia conobbe poi una inesorabile decadenza, fino all'abbandono dei monaci nel XVII secolo, ma il XIV secolo mostra testimonianze di grande qualità: gli affreschi della Chiesa, iniziati nel 1351 da Vitale da Bologna, quelli dell'Aula Capitolare (entro il 1310) e quelli del Refettorio, ascritti a Pietro da Rimini (1320 ca.). La storia dell'Abbazia è sintetizzata nel Museo, interessantissima raccolta di reperti e di oggetti d'arte dal VI al XIX secolo....
Palazzo Romagnoli
Via C. Albicini, 12, , Forlì, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, ItalyIl Palazzo Romagnoli - Reggiani prende il nome dalla famiglia Romagnoli di origine cesenate, che si stabilì a Forlì dal 1806 quando Lorenzo Romagnoli divenne prefetto della città durante il governo francese, e dalla famiglia Reggiani. Girolamo Lorenzo Reggiani sposò l’ultima discendente Virginia e assunse il cognome di Reggiani Romagnoli.L'edificio, venduto dalla famiglia nel 1965 al Comune, è stato a lungo destinato dall'Esercito a sede del distretto militare della Provincia di Forlì per la visita medica di leva.L'edificio nella sua veste attuale è il risultato dell'accorpamento di più unità immobiliari preesistenti che all'atto della sua ristrutturazione e valorizzazione ordinata dal prefetto napoleonico Lorenzo Romagnoli fu unificato in un'unica struttura...
Museo di Palazzo ducale
Piazza Sordello, 40, 46100, Mantova, (Mantova), Lombardia, ItalyIl Palazzo Ducale di Mantova è ubicato nella zona nord-orientale della città si estende tra la riva del lago Inferiore e Piazza Sordello, l'antica Piazza di San Pietro. La famiglia Gonzaga (signori, marchesi ed infine duchi della città di Mantova) ne fa la propria residenza dal 1328 al 1707, quando l'ultimo duca, Ferdinando Carlo, è costretto all'esilio. Il palazzo, inizialmente composto da corpi di fabbrica di età diverse, trova forma organica nella seconda metà del XVI secolo, quando diviene un unico imponente complesso architettonico di 35.000 metri. Con il dominio austriaco alcuni ambienti della corte sono riadattati in luoghi di rappresentanza e durante il regno di Maria Teresa d'Austria l'edificio assume la denominazione di Palazzo Reale. Il Palazzo ducale di Mantova,...
Museo archeologico nazionale "La Civitella"
Via G. Pianell,1, 66100, Chieti, (Chieti), Abruzzo, ItalyIl museo sorge all'interno del parco archeologico dell'anfiteatro romano, realizzato nell'area che fino a venti anni fa ospitava lo stadio comunale. La nuova istituzione, inaugurata il 1 novembre 20011„ mostra i materiali archeologici e i documenti utili alla ricostruzione della nascita e dello sviluppo della città di Chieti.L'edifico, dall'architettura discreta e moderna, costituisce nel cuore della vecchia città uno stimolo alla riqualificazione urbana e un'occasione di sviluppo culturale.L'allestimento valorizza il materiale esposto mediante postazioni multimediali e pannelli didattici di grande effetto; le sale espositive sono caratterizzate da un allestimento di moderna concezione.Grazie ad un ricercato utilizzo di suoni e musiche, di immagini proiettate e di luci, di...
Chiesa di San Pietro
Alba Fucens, 67050, Massa d'Albe, (L'Aquila), Abruzzo, ItalyLa chiesa, fondata nel XII secolo, sorge in prossimità delle rovine di Alba Fucens, sui resti di un tempio pagano. L'antica cella fu trasformata in una struttura a tre navate absidate, reimpiegando le colonne romane provenienti dagli edifici civili della città romana.Sul fronte della chiesa venne aggiunta una torre campanaria sulla quale campeggia un portale ligneo intagliato, uno dei pochissimi esemplari duecenteschi in Abruzzo.All'interno l'iconostasi di gusto cosmatesco divide il presbiterio dallo spazio riservato ai fedeli, mentre il pulpito, addossato alle colonne della navata sinistra, scandisce lo spazio longitudinalmente. Il cero pasquale è il risultato di una sovrapposizione di rocchi di colonne romane e di un capitello duecentesco.Gli interventi barocchi e la maggior parte...
Abbazia di San Giovanni in Venere
Via di San Giovanni in Venere, 66022, Fossacesia, (Chieti), Abruzzo, ItalyL'abbazia di San Giovanni in Venere, fondata sulle rovine di un tempio romano dedicato a Venere, venne riedificata, con il monastero, nel 1050 a opera di Trasmondo I. Fu l'abate Oderisio II a darle l'aspetto attuale nel 1165, commissionando il portale orientale ricco di preziosi rilievi. La chiesa è a tre navate con tre absidi e presbiterio sopraelevato. Al di sotto di quest'ultimo c'è la cripta a due navate con cinque campate coperte a crociera con catini absidali affrescati. Il chiostro, molto suggestivo è frutto di ricostruzioni che si sono succedute nel tempo. I rilievi sui pilastri laterali sono disposti in quattro grandi riquadri su due registri. Narrano le vicende della vita del Battista, dall'infanzia alla maturità. ...
Abbazia di Fruttuaria
Piazza Cardinale delle Lanze, 1, 10080, San Benigno Canavese, (Torino), Piemonte, ItalyL'abbazia benedettina fu fondata all'inizio del XI secolo da Guglielmo da Volpiano. Intorno al 1400 subì una fase di declino a cui seguì la soppressione; nel 1585 fu trasformata in collegiata. Vittorio Amedeo delle Lanze, nel 1770, fece costruire, su progetto attribuito a Bernardo Antonio Vittone, una nuova grande chiesa il cui impianto si sovrappone alle strutture medievali.L'edificio originario presentava tre corte navate tagliate da un transetto sul quale si aprivano cinque cappelle absidale: con la presenza di più altari così diversi monaci avevano la possibilità di celebrare contemporaneamente la liturgia. Le pareti delle cappelle del transetto conservano coloratissimi affreschi, con motivi a finto marmo stilizzato. L'altare della croce, in posizione centrale, rappresentava il...
Museo storico del Castello di Miramare
Viale Miramare, 34151, Trieste, (Trieste), Friuli-Venezia Giulia, ItalyDimora storica costruita da Massimiliano d'Asburgo tra il 1856 e il 1860, che conserva gli arredi originali e la ricca collezione di opere d'arte esposte nel percorso di visita.Nelle sale vengono allestite esposizioni temporanee ed eventi culturali.Gli ambienti sono visitabili secondo un percorso prestabilito che si snoda dal pianoterra al primo piano del Castello di Miramare: si possono ammirare i sontuosi arredi originali delle sale di rappresentanza, degli appartamenti privati, ricchi di opere d'arte, mobili e oggetti preziosi.Nel 2005 è stata installata nel Castello una postazione didattica informatica grazie alla cura dei cinque Rotary club dell'area giuliana isontina. La postazione, a disposizione dei visitatori, permette di approfondire, attraverso un percorso grafico guidato, la...
Palazzo Milzetti - Museo nazionale dell'Età neocla
Via Tonducci, 15, 48018, Faenza, (Ravenna), Emilia-Romagna, ItalyIl Museo Nazionale dell'età neoclassica in Romagna si identifica in Palazzo Milzetti. L’edificio neoclassico è frutto della ristrutturazione di un palazzo più antico avvenuta fra il 1792 ed il 1808. Vi lavorarono i maggiori artisti del neoclassicismo italiano: gli architetti Giuseppe Pistocchi e Antonio Antolini, il pittore Felice Giani e la sua nutrita schiera di collaboratori e allievi, i plasticatori Antonio Trentanove e Giovan Battista Ballanti Graziani. All’interno, l’arredo originale rimasto è stato integrato con più recenti acquisizioni. Palazzo Milzetti, con buona parte del giardino circostante, fu acquistato dallo Stato nel 1974. Dal 1984 è gestito dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Bologna e dal 2001 è Museo...
Raccolta d’arte Assicoop Modena
Via Carlo Zucchi, 31/H, , Modena, (Modena), Emilia-Romagna, ItalyL’attenzione che Assicoop-Modena spa esprime nei confronti del territorio in cui opera trova un riscontro anche sul piano culturale e artistico. Sono circa quattrocento le opere del XIX e del XX secolo, di ambito modenese, che formano la sua Raccolta d’arte. Si tratta di dipinti, sculture, disegni e incisioni che definiscono un ricco percorso lungo la storia artistica locale. A tali opere si aggiunge la raccolta di cornici antiche italiane. Un tale impegno collezionistico, nato nel 2003, è sostenuto e guidato oggi dalla collaborazione con gli enti di ricerca del territorio e si accompagna ad una condivisa attività di valorizzazione del patrimonio culturale (mostre, pubblicazioni, restauri)....
Raccolta d’arte Fondazione Cassa di Risparmio di T
Corso C. Tacito, 49, , Terni, (Terni), Umbria, ItalyLa Raccolta d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni. Un patrimonio della comunità che esce dai “forzieri” di palazzo Montani Leoni per farsi conoscere da tutti. Alcune delle opere esposte sono frutto di mirate acquisizioni della Fondazione sul mercato antiquario finalizzate alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio artistico prevalentemente locale; altre derivano, invece, dalle acquisizioni che l’omonima banca ha compiuto dal 1846 al 1992 prima dello scorporo dalla Fondazione. La mostra si sviluppa su due piani del cinquecentesco palazzo, nel rispetto anche della collocazione usuale della maggior parte delle opere. La scelta di allestimento della mostra ha privilegiato la dimensione “domestica”, ambientando le opere anche in alcune sale di...
Casa Minerbi
Via Giuoco del Pallone , 15/17, , Ferrara, (Ferrara), Emilia-Romagna, ItalyE' una dimora medievale, oggetto di recenti lavori di restauro architettonico. Al suo interno sono conservati una loggia e quattro ambienti di cui due, al piano nobile, decorati con affreschi trecenteschi del pittore Stefano da Ferrara e altre immagini di carattere astrologico ed araldico nella Sala degli Stemmi. Notabili sono gli antichi solai decorati e lacerti pittorici fra cui una allegoria di Venezia e un San Cristoforo-Adiacente a queste stanze vi è il Salone con le Allegorie delle Virtù e dei Vizi e i Mesi, il ciclo pittorico tecentesco più importante di Ferrara ed uno fra i più celebri dell'Italia settentrionale, di proprietà del Comune di Ferrara....
Museo diocesano di Milano
Corso di Porta Ticinese, 95, 20123, Milano, (Milano), Lombardia, ItalyIl Museo Diocesano sorge nella cornice dei chiostri di Sant’Eustorgio, parte integrante di uno dei più antichi complessi monumentali di Milano, costituito dall’insieme unitario della basilica e del convento domenicano, fioriti nel corso dei secoli in un’area significativa per la storia del cristianesimo milanese.Sulla piazza Sant’Eustorgio si trova ancora oggi il leggendario fonte in cui san Barnaba intorno alla metà del I secolo avrebbe battezzato i primi milanesi, dando inizio alla chiesa locale. La basilica è legata inoltre alla leggenda delle reliquie dei Magi, giunte dall’Oriente proprio con il vescovo Eustorgio, e al culto di san Pietro Martire, il domenicano vissuto nel convento intorno alla metà del XIII secolo, predicatore anticataro e feroce inquisitore....
Gallerie d'Italia
Piazza della Scala, 6, 20100, Milano, (Milano), Lombardia, ItalyIl momento più significativo di Progetto Cultura è la creazione delle Gallerie d’Italia. Sotto questa denominazione si riuniscono i poli museali e culturali di Intesa Sanpaolo presenti sul territorio nazionale: palazzi storici della banca ubicati nel cuore delle città italiane vengono adibiti a sedi espositive per rendere fruibili le più importanti raccolte di proprietà.L’ambizione dichiarata è quella di creare una rete che abbracci l’intero Paese, fatta di luoghi idonei a favorire l’interesse e l’accostamento del pubblico all’arte nelle sue diverse espressioni, centri destinati a ospitare mostre temporanee, iniziative culturali e scientifiche, programmi musicali e laboratori didattici.L’ideazione delle Gallerie d’Italia scaturisce dal desiderio - avvertito come un...
Tesoro del Duomo di Bolzano
Piazza della Parrocchia, 27, , Bolzano/Bozen, (Bolzano/Bozen), Trentino-Alto Adige, ItalyIl tesoro del Duomo di Bolzano è da annoverare fra le più ricche raccolte di arredi sacri di età barocca dell'area tirolese. Accanto ai preziosi paramenti liturgici e ai gonfaloni dipinti da rinomati pittori, esso si distingue soprattutto per i pregiati prodotti di oreficeria del XVIII secolo. Dal 16 novembre 2007 il Museo del tesoro del Duomo di Bolzano, con i suoi quasi cento oggetti in esposizione, offre non solo un’interessante panoramica degli usi liturgici della Chiesa cattolica, ma dedica particolare attenzione anche alla storia della comunità parrocchiale bolzanina e a quella del Duomo....
Museo Studio Francesco Messina
Via S. Sisto, 4/a, 20123, Milano, (Milano), Lombardia, ItalyLo Studio Museo custodisce 80 sculture e 26 opere su carta scelte tra le più pregevoli dell’artista siciliano. Realizzate nell’arco dell’intera vita del maestro, ne documentano la grande abilità tecnica e l’interesse per il realismo.La maggior parte delle sculture qui esposte sono realizzate in bronzo, ma sono presenti alcune preziose opere in terracotta policroma, in gesso, marmo e cera, espressive di quell'istante vitale che anima tanto i cavalli in corsa quanto le danzatrici flessuose o i volti di personaggi più o meno famosi del ventesimo secolo.Anche le opere su carta trattano i medesimi soggetti delle sculture: nudi, cavalli, ritratti. Varie le tecniche impiegate per la realizzazione di queste opere grafiche: litografie, acquarelli, matite e pastelli.Lo spazio propone...