Centro culturale "Museo dei Fieschi"
Travocial,
2016-04-05 13:54:13
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Il Centro Culturale "Museo dei Fieschi" nasce grazie al recupero di alcuni ambienti del Palazzo Comitale dei Fieschi, le cosiddette "Scuderie del Palazzo Comitale dei Fieschi", acquistati dal comune di Cogorno, restaurati con il contributo della Fondazione CARIGE e adibiti a spazi espositivi. Con l'intervento di consolidamento e recupero della struttura sono stati lasciati a vista solai e murature affinch? gli elementi architettonici siano uno dei temi espositivi, in modo da rendere l'architettura stessa elemento emergente. Questa scelta determina il carattere museale del Centro: un museo deve infatti offrire un'esposizione permanente che, nel nostro caso, ? costituita dal monumento stesso. Sono le Pietre del Borgo che occupano volutamente lo spazio maggiore all'interno dell'allestimento; ad esse si affiancano ciclicamente esposizioni temporanee che sviluppano principalmente tematiche legate alla storia dei Fieschi senza trascurare i molteplici collegamenti con la cultura internazionale di ogni epoca.
Il Centro Culturale consta di due ambienti: di questi, uno - al piano terra - ? stato destinato alla tradizione locale e ospita periodicamente esposizioni di arte e artigianato: qui trovano spazio antiche lavorazioni quali macram? e il pizzo al tombolo e tecniche legate ai materiali tipici, primo fra tutti il legno d'ulivo e l'ardesia: significativamente quindi le esposizioni organizzate in questo spazio sono intitolate "Incontri d'Arte".
Il primo piano soppalcato ospita la parte pi? museale: qui si succedono esposizioni tese a valorizzare aspetti particolari dell'universo culturale. Ogni mostra ? pensata sulla base della molteplicit? di collegamenti possibili nell'area della storia e della storia dell'arte, ma anche nel campo della letteraratura, della religione, della musica... per mettere in evidenza un motivo iconografico ricorrente, il legame con un personaggio storico, lo splendore di una determinata epoca. Risvolti spesso sconosciuti ai pi?, che vanno a formare un quadro sempre pi? vivo e insolito del Borgo, andando ben pi? al di l? del tradizional eapproccio storico artistico solitamente offerto al turista.