Immagine

Fondazione "Tito Balestra"

Travocial,  
2013-02-12 10:04:24
Ha riaperto al pubblico, dopo importanti lavori di restauro, la Fondazione Tito Balestra Onlus. Costituitasi nel 1986 con lo scopo di tutelare la raccolta d'arte moderna del poeta e scrittore longianese Tito Balestra (1923-1976), la Fondazione ha sede nel Castello Malatestiano, dove si conserva l'intera collezione comprendente circa duemilatrecento opere pittoriche, grafiche e scultoree. Formatasi durante il lungo periodo di vita trascorso a Roma da Balestra (autore di numerose raccolte poetiche, da 'Quiproquo' edito da Garzanti nel 1974 a 'Poesie di Liestal' del 1976, e collaboratore de 'Il Mondo' e di altre riviste letterarie) a contatto con gli ambienti artistici della capitale, la collezione presenta elementi di particolare interesse nel contesto della vicenda figurativa italiana del Novecento. Dell'opera di Mino Maccari, la Fondazione Tito Balestra detiene uno dei fondi più rilevanti tuttora esistenti a livello nazionale. Nelle sale del castello sono esposte serie pittoriche e grafiche di Mafai, Rosai, de Pisis, Morandi, Guttuso, Vespignani, Bartolini, Zancanaro, Ziveri, Sironi, Fantuzzi, Campigli, Vangelli e di altri maestri novecenteschi. Una sala è dedicata alle opere di artisti stranieri, quali Matisse, Chagall, Kokoschka, Goya, Twombly, Heckel. La Fondazione, oltre a svolgere un'intensa attività di promozione e valorizzazione del proprio patrimonio, realizza importanti rassegne espositive sui protagonisti dell'arte e della letteratura del Novecento italiano.Riconosciuta ufficialmente nel 1989 ed attiva dal 1991, la Fondazione Tito Balestra nasce sulla base della donazione di 2300 opere, dipinti, sculture e grafica, effettuata dalla vedova del poeta novecentesco, Anna Maria De Agazio, all’Amministrazione comunale di Longiano. Esposta per la prima volta nel 1982 in una sala comunale, la collezione Balestra ha trovato sede nel Castello Malatestiano, le cui origini longobarde risalgono a prima della metà del Mille per poi essere residenza dei Malatesta dal 1295 al 1462 e poi passare alla proprietà del pontefice che, lo concesse in feudo ai conti Rangoni di Modena sino al 1531; in seguito rimase alla chiesa per poi esserle espropriato durante il regno napoleonico. Dopo l’unità d’Italia, il castello veniva restaurato e decorato, nella Sala dell’Arengo e in quelle adiacenti, da Giovanni Canepa e Girolamo Bellani; e la sua imponente struttura difensiva accoglieva, nel corso della seconda guerra mondiale, gli sfollati sotto i suoi cunicoli. Curata da Flaminio Balestra, la Fondazione opera con l’obiettivo di studio e divulgazione della conoscenza delle arti visuali contemporanee ed il loro costante incremento, soprattutto della grafica di cui possiede un cospicuo patrimonio, attraverso l’esposizione permanente, mostre temporanee ed eventi correlati a donazioni e nuove acquisizioni. Il percorso espositivo del museo si snoda sui piani del castello, dal primo al terzo, dove si trovano, divisi per sezioni, i lavori di Luciano Bartolini, Massimo Campigli, Pietro Consagra, Filippo de Pisis, Riccardo Francalancia, Renato Guttuso, Mino Maccari, Mario Mafai, Giacomo Manzù, Marino Marini, Mario Sironi, Ardengo Soffici, Antonello Trombadori, Antonio Vangelli, Alberto Sughi, Ottone Rosai, Ennio Morlotti, Giorgio Morandi, Renzo Vespignani, Tono Zancanaro, Francisco Goya y Lucientes, Marc Chagall, Oscar Kokoscha, Ferdinand Leger, Henry Matisse, Georges Rouault, Cy Twombly; nonché un’importante raccolta di milleottocento olii ed opre grafiche di Mino Maccari e sculture di Amelio Roccamonte, Pietro Guida, Antonio Mangelli e Ilario Fioravanti e Alan Gattamorta. Al piano seminterrato si svolge l’attività espositiva temporanea della Fondazione, di cui si ricorda la rassegna annuale d’arte, musica e poesia Sagge sono le muse; le mostre Cuba la isla grande. Arte società e cultura, Antonio Vangelli. Opere dal 1946 al 1997, Vanitas vanitatum, & omnia vanita.Il tema della vanità nella pittura e nella scultura italiana contemporanea, Incisioni di Mino Maccari per “Il Selvaggio” 1924-1943, Renzo Vespignani. Disegni e incisioni all’acquaforte 1943-1983, Lalla Romano Pittura Disegni Manoscritti e Documenti, e successivamente l’Omaggio a Lalla Romano nel centenario della nascita, poi le monografiche dedicate a Ilario Fioravanti: Ottanta incisioni, Compianto sul Cristo, Sculture Disegni incisioni 1973-1998, la grande retrospettiva sul profilo artistico di Francesco, Gaetano e Rosalba Arcangeli e la continua memoria, attraverso varie iniziative, del poeta Tito Balestra. L’attività è proseguita con le mostre antologiche su Pirro Cuniberti, Umberto Giovannini, Giuliano Giuliani, Renato Guttuso, Edoardo Sanguineti. Parola immagine musica, ed infine l’ultimo appuntamento della rassegna ciclica Sagge sono le muse. In viaggio con Michel Butor. Da ricordare anche: "Giovanni Sesto Menghi. La vita e l'arte. Ritrovamenti e scoperte"; "Mario Dondero. Una commedia umana. Ritratti e reportage", la performance - installazione "Lo sdrucciolo cuore che in me è ribelle. Letture da poetesse del Novecento", il ciclo di incontri "Gli artisti di Tito Balestra", "Gian Ruggero Manzoni. L’ombra della parola", "Pierre Leloup / Mylène Besson. Pas de deux. Opere recenti" eventi nell'ambito di "Sagge sono le Muse - intermezzo 2008", "Guido Strazza. Dipinti, disegni, sculture dal 1952 al 2008", "Franco Gentilini. Opere dal 1942 al 1980", "Gianni Cestari. Viaggio senza mappa, tra Ariosto, Coronelli e Rosen", "Il presepe celeste e trenta disegni inediti di Claudio Palmieri", "Ricordo di Toti Scialoja", "Collezione 7x11. La poesia degli artisti", "Venti opere e il presepe dischiuso di Bruno Conte" e "Michel Butor. Ritorno a Longiano".





Content licensed under


Comments


Contact info
Fondazione "Tito Balestra"
Piazza Malatestiana, 1,, 47020, Longiano, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
Prenotazioni tipo: Nessuna
Telefono: 0547665850
Punti di interesse correlati
Vicino a:
Fondazione "Tito Balestra"
21 m
Museo del territorio di Longiano
Via Giannini, 16,, 47020, Longiano, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
63 m
Museo italiano della ghisa
Via S. Maria, 18/a, 47020, Longiano, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
73 m
Museo di arte sacra di Longiano
Via Borgo Fausto,, 47020, Longiano, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
209 m
Museo del disco d'epoca
Piazza Garibaldi (c/o Palazzo della Cultura),, 47030, Sogliano al Rubicone, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
326 m
Teatro comunale Errico Petrella
Via IV Novembre,, 47020, Longiano, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
2074 m
Rubicone '44 Museo del fronte
Via Matteotti, 91,, 47020, Roncofreddo, (Forlì-Cesena), Emilia-Romagna, Italy
OpenData Info
ente Compilatore:
ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO
sorgente:
DBUnico2.0
proprieta:
Fondazione
sitoweb:
http://www.fondazionetitobalestra.org
email:
fondazione@iol.it
telefono:
0547665850
fax:
0547667007
ente Gestore ruolo:
Gestore
ente Gestore codifica:
alfabetico
ente Gestore sorgente:
DBUnico2.0
ente Gestore denominazione:
Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna
prenotazioni tipo:
Nessuna
file mibacid:
26950
file mibacid:
26951
file mibacid:
26953
file mibacid:
26954
file mibacid:
26955
file mibacid:
26957
file mibacid:
26958
file mibacid:
26960
file mibacid:
26962
file mibacid:
26963
file mibacid:
26965
file mibacid:
26967
file mibacid:
26969
file mibacid:
26971
file mibacid:
26973
file mibacid:
26974
file mibacid:
26976
file mibacid:
26978
file mibacid:
26979
file mibacid:
26982
file mibacid:
26984
Location ZIP:
47020
Location Address:
Piazza Malatestiana, 1,
City Name:
Longiano
Country Name:
Italy
Country Official Name:
Italian Republic
Country Capital:
Rome
Country Phone Code:
39
Country ISO3:
ITA
Country ISO2:
IT
Country Area KM2:
301336
Impor From:
DBUnico 2.0
Import URL:
http://dbunico20.beniculturali.it/DBUnicoManagerWeb/dbunicomanager/searchPlace?regione=Emilia&quantita=1000&offset=0
Licences Data Name:
Attribution 3.0 Unported
Licences Type:
CC BY 3.0
Licences Version:
3.0
Licences URL:
http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
Regions Name:
Emilia-Romagna
Divisions Name:
Forlì-Cesena
Continents Name:
Europe
Currency Name:
Euro
Languages Name:
Italian
Found hotels / Trova hotel

Travocial - Social Travel & Storytelling
Powered by: #mappiamo