Museo archeologico della Valle di Comino "Giuseppe
Travocial,
2012-11-25 11:34:11
2012-11-25 11:34:11
Il Museo Archeologico di Atina e della Val di Comino, ospitato in un ex edificio scolastico di stile classico intitolato al benemerito cittadino Giuseppe Visocchi, conserva numerosi reperti recuperati, oltre che ad Atina, nei comuni della valle, in particolare negli importanti siti archeologici di Omini Morti, presso San Biagio Saracinisco, e Pescarola, nel territorio di Casalvieri. Nel percorso espositivo si possono ammirare soprattutto ceramiche preromane in impasto di vario tipo, tra cui le note anforette tipo “Alfedena” e le olle riconducibili alla cultura della Valle del Liri, le eleganti brocche in argilla depurata ed il bucchero che documentano la penetrazione commerciale degli Etruschi in queste zone; di particolare interesse sono le fibule di varia grandezza e morfologia, sia in ferro che in bronzo, oppure le numerose punte di lancia che testimoniano lo spirito combattivo delle popolazioni italiche che, come i Sanniti, occuparono l’agro atinate prima della conquista romana. Attraverso il lapidario, che conserva epigrafi e pezzi scultorei di età repubblicana ed imperiale, sarà possibile inoltre fare un giro virtuale per i monumenti urbani e suburbani dell’Atina romana, importante e popoloso centro abitato ricordato dallo stesso Cicerone come “praefectura florentissima”.