Lapidario di Ascoli Piceno
Travocial,
2014-03-05 11:39:52
2014-03-05 11:39:52
La raccolta comprende iscrizioni, lapidi, stemmi e sculture provenienti dalla città di Ascoli Piceno e raccolte a partire dal 1860 da Giulio Gabrielli: fra i reperti di maggiore interesse si segnalano due sarcofagi romani, le finestre longobarde provenienti dalla chiesa di Sant'Ilario, alcuni capitelli romanici appartenuti ab antiquo alla cripta della Cattedrale di Ascoli, frammenti di plutei alto medievali intagliati con elementi fitomorfi, stemmi ed iscrizioni medievali e rinascimentali. Il Lapidario sarà allestito dall'autunno 2013 al piano terreno del Forte Malatesta, sede del Museo dell'Alto Medioevo.