Area archeologica e Museo del paleolitico località
Travocial,
2015-02-12 14:06:56
2015-02-12 14:06:56
Alla fine degli anni ’70 una scoperta di archeologia preistorica poneva Isernia al centro dell’attenzione internazionale: a NE della città veniva alla luce un importante insediamento paleolitico, il cui interesse, oltre che dallo stato di conservazione, è motivato anche dall’alta cronologia, intorno a 600/700.000 anni fa. L'accampamento paleolitico di Isernia La Pineta è una delle più complete testimonianze della storia del popolamento umano del nostro continente. Gli accurati scavi stratigrafici e lo studio degli aspetti geologici, paleo-ambientali, cronologici, consentivano di tracciare un quadro sull’evoluzione del territorio e sul suo più antico popolamento. L’uomo, accampandosi in prossimità di un corso d’acqua, ha lasciato nel terreno i resti della sua attività di caccia, numerosi strumenti in pietra, blocchi depositati a “lastricare” una delle superfici esplorate, che è stata ricostruita in parte nell’allestimento museale. E' in corso di apertura un padiglione nel sito stesso del ritrovamento che ospita la ricostruzione di un settore della paleosuperficie precedentemente visitabile presso il Complesso Monumentale di S. Maria delle Monache. Tale mostra, corredata da pannelli didattici, arricchirà la visita agli scavi, ancora in corso, del paleosuolo.