Ecomuseo Canale Cavour
Travocial,
2015-03-30 10:37:15
2015-03-30 10:37:15
L'edificio di imbocco del canale Cavour dal Po è senza dubbio il manufatto più importante ed anche il più significativo - quasi il simbolo - dell'intero canale. L'opera di canalizzazione costituisce l'ossatura portante di un'estesa rete di canali che ha consentito la trasformazione e lo sviluppo del vasto comprensorio, dell'estensione di circa 300.000 ettari, compreso tra i fiumi Dora Baltea, Ticino e Po. Si tratta di un'opera che desta meraviglia sia per la rapidità nell'esecuzione che per la perfezione costruttiva ottenuta impiegando solo mattoni e pietra naturale. L'acqua del Po viene deviata verso l'imbocco del canale a mezzo di apposita "traversa" che si estende da una sponda all'altra del fiume;
dopo un "canale di invito" di circa 500 metri, si trova il barraggio di regolazione, lungo 40 metri, largo 8 metri e diviso in 21 luci da 1 metro e 50, ripetute in due ordini sovrapposti, per un'altezza complessiva di m 7,50.
Le luci sono costituite da stipiti in pietra viva strutturati in modo da contenere tre ordini di paratoie, due utilizzati per il normale servizio di regolazione delle acque ed il terzo, sussidiario, che funziona solo
in caso di necessità di riparazioni o manutenzioni ai primi due.