Museo del fossile del Monte Baldo - Collezione Osv
Travocial,
2014-01-29 09:39:35
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Si trova nello storico palazzo Éccheli-Baisi, che conserva una ricca e significativa raccolta di fossili rinvenuti sul Monte Baldo settentrionale. Cuore dell’esposizione, quelli raccolti durante decenni di ricerche sul territorio dal cavaliere Osvaldo Giovanazzi, che nel 1995 ha donato alla comunità la propria preziosa collezione paleontologica. Il primo allestimento museale ebbe sede nell’attuale municipio e venne inaugurato nel 1978 grazie alla collaborazione instaurata tra la Biblioteca comunale, la sezione S.A.T. di Brentònico e il Museo Civico di Rovereto. Dopo il 1983 l’esposizione è stata spostata presso il Centro culturale di Brentònico e oggi finalmente gode di una sede di sicuro prestigio e arricchita di ulteriori reperti, grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale e Museo Tridentino di Scienze Naturali. Il nuovo percorso espositivo spinge all’approfondimento di uno straordinario capitolo di storia naturale. Pannelli esplicativi accompagnano il visitatore tra le 40 vetrine suddivise in 6 sale, una delle quali dedicata interamente all’interpretazione dei fossili nella storia. Vi si trovano oltre 1200 esemplari, che documentano l’esistenza di gruppi animali vissuti negli ambienti marini che si sono succeduti nei 150-180 milioni di anni del post Triassico: fossili di ogni genere, conchiglie, coralli, pesci, con una particolare menzione per la raccolta dei Gasteropodi del giacimento fossilifero delle Sorne.