Casa natale di Antonio Rosmini
Travocial,
2014-01-31 11:33:58
2014-01-31 11:33:58
Il beato Antonio Rosmini-Serbati, sacerdote, filosofo, scrittore e fondatore dell’Istituto della Carità nacque a Rovereto il 24 marzo 1797 e morì a Stresa il 1° luglio 1855. La casa natale, abitata dai Padri Rosminiani, è oggi diventata un Museo. Il palazzo d’impianto seicentesco fu ampliato nella seconda metà del XIX secolo per iniziativa di Francesco Paoli. All’interno si conservano mobili originali, stufe in maiolica, stucchi tardosettecenteschi, raccolte archivistiche e librarie, collezioni di stampe e disegni e un’interessante pinacoteca, con opere di carattere sacro e profano e ritratti del filosofo e degli antenati. Al pianterreno ha trovato sede la Biblioteca rosminiana, istituita nel 1985. Al primo piano si trovano il salone degli specchi, la sala del balcone, il salottino, la sala del pianoforte, la cappella affrescata nel 1781 e la biblioteca di famiglia disposta su apposita scaffalatura lignea, ricavata nelle stanze dei genitori di Antonio. Al secondo piano scopriamo la stanza natale, che custodisce cimeli ed effetti personali appartenuti al beato.