Domo Andesitico di Acquafredda
Travocial,
2014-01-08 12:05:17
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Il Castello di Acquafredda è un’importante testimonianza di struttura fortificata di epoca medioevale, dista 4 Km dal centro abitato di Siliqua e si innalza su di un colle di origine vulcanica sviluppandosi per un altezza di 256 metri rispetto al livello del mare. Con un decreto legge del 1993, il sito denominato “Domo Andesitico di Acquafredda”, è stato nominato Monumento Naturale. Dal ritrovamento di una bolla Papale, datata 30 luglio 1238, nella quale Gregorio IX dà disposizioni affinché si provveda a mettere in assetto di guerra le fortificazioni dei giudicati di Torres, di Gallura e di Cagliari, si ritiene, che il castello esistesse già dal 1215, ma è opinione diffusa attribuire la sua costruzione al celebre nobile pisano Ugolino Della Gherardesca sin dal 1257 in cui divenne Signore della parte sud - occidentale della Sardegna dopo la caduta del Giudicato di Cagliari. Alla sua morte,il castello passò sotto il controllo diretto della repubblica pisana. Le vicende del conte Ugolino sono divenute illustri grazie ai profondi versi di Dante Alighieri nella Divina Commedia. Dopo i Pisani, il castello dal 1326 al 1410 diviene proprietà degli aragonesi. Oltre tale data probabilmente, la fortezza non viene più abitata e passò, assieme ai terreni vicini, nelle mani di diverse famiglie feudatarie fino a che non viene riscattato nel 1785 dal Re di Sardegna Vittorio Amedeo.Il Domo Andesitico di Acquafredda presenta svariati motivi di interesse naturalistico: gli aspetti storici, paesaggistici, la geologia, la fauna e la flora fanno di questo luogo un sito naturale di grande valore estetico e di notevole interesse scientifico.