Parco archeologico e naturalistico del Taccu di Os
Travocial,
2013-12-18 11:01:46
2013-12-18 11:01:46
L'altopiano di Taccu è una delle zone più interessanti di Osini per le sue notevoli ricchezze naturalistiche ambientali e archeologiche. Prima fra tutte la Gola o Scala di San Giorgio, oggi Monumento Naturale della Sardegna. Si tratta di una gola molto angusta, delimitata da alte muraglie di natura calcarea e dolomitica ed attraversata da una strada asfaltata proveniente dal vicino abitato. La gola è il risultato di un insieme di fratture verticali delle masse rocciose. La punta più alta che sovrasta la Scala è chiamata "Su Casteddu" (Il Castello); il toponimo ha indotto alcuni studiosi a credere che vi fosse costruito un castello di età medievale; non tutti però concordano con questa ipotesi, secondo altri si sarebbe trattato di una fortificazione, sede di una guarnigione romana, tale tesi è supportata dal ritrovamento di materiali (ceramica, monete), ascrivibili ad età romano bizantina. Dal punto di vista archeologico molto ben rappresentata risulta l'età nuragica( XVI- VI sec A. C), con una massiccia presenza di nuraghi e tombe di giganti. Il complesso nuragico più rilevante è costituito da quattro torri inglobate in un poderoso bastione e da un villaggio di capanne. La singolarità del sito è data sia dalla complessità strutturale che dalla presenza nell’area sottostante di una grotta utilizzata dall’uomo nuragico per la conservazione di derrate alimentari.