Nuraghe Arrubiu di Orroli
Travocial,
2013-02-28 11:40:58
2013-02-28 11:40:58
Il nuraghe è situato su un altopiano basaltico nella regione del Sarcidano, in posizione dominante sul corso del Flumendosa. E’ stato definito “il gigante rosso” perchè è il più grande tra i nuraghi dell’isola ed è caratterizzato dalla colorazione rossa dei licheni che lo ricoprono. E’ anche l’unico nuraghe finora conosciuto dotato di un bastione pentalobato, ossia di un bastione pentagonale con cinque torri ai vertici .La planimetria generale del monumento è assai complessa: oltre al mastio e al bastione sono infatti presenti un antemurale che racchiude diversi cortili, a sua volta provvisto di sette torri, e un’ulteriore cinta muraria con cinque torri. All’esterno si trova il villaggio, consistente prevalentemente in capanne di pianta circolare. Il mastio, che presenta un’altezza residua di circa 15 metri, comprende una camera coperta a tholos che si eleva per circa 11 metri ancora perfettamente conservata. In uno dei cortili sono state trovate le tracce di un canale per il drenaggio delle acque piovane e di un pozzo che le raccoglieva; in un altro è presente una capanna che per le sue grandi dimensioni poteva essere stata in origine la capanna delle riunioni. La struttura del nuraghe, risalente al XIV secolo a.C., fu abbandonata intorno al X-VIII secolo a.C. a causa di un crollo che provocò la distruzione della parte superiore del bastione. In età romana , dal II secolo a. C al V d.C., sulla sommità dei crolli furono realizzati due “laboratori enologici”, consistenti in manufatti di pietra per la pigiatura dell’uva.