Museo del Risorgimento Vittorio Emanuele Orlando
Travocial,
2013-11-08 10:42:27
2013-11-08 10:42:27
Il Museo si trova al piano terra del chiostro trecentesco della Chiesa di San Domenico. Venne istituito nel 1918 per volere della Società Siciliana di Storia Patria e ufficialmente inaugurato nel 1961 nella riccorrenza del centenario dell'Unità d'Italia. Il Museo si propone di documentare un importante momento storico, quello che ha portato all'unità italiana. La collezione è allestita in tre sale, la prima è il Grande Salone. Qui si trovano dipinti, ritratti e busti, di personaggi quali alcuni sovrani borbonici, Giuseppe Garibaldi, Giulio Benso e Ruggero Settimo. Le opere sono in gran parte realizzate da artisti siciliani tra Otto e Novecento, come Morello, Civiletti e De Lisi. Nelle vetrine sono esposti gagliardetti, fazzoletti, elmi e armi. Si trovano, inoltre, un cannone risalente alla rivoluzione del 1820 e la bandiera di una delle navi della spedizione dei Mille, il Lombardo. Nella seconda sala, la Sala Crispi, viene esposto lo studio dello statista, insieme a vari oggetti a lui appartenuti e al busto in marmo realizzato da Marco Dovì. Si segnala, inoltre, la statua equestre di Giuseppe Garibaldi, opera di Vincenzo Ragusa, e alcuni documenti tra cui i Decreti del 1848 e una lettera firmata da Ferdinando di Savoia.