Museo di San Mamiliano
Travocial,
2012-12-05 08:42:18
2012-12-05 08:42:18
Nel cuore del borgo antico di Sovana, durante i lavori di restauro condotti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle province di Siena e Grosseto per il recupero strutturale della chiesa di San Mamiliano e la trasformazione della stessa in contenitore museale, è stata effettuata nell'ultimo decennio un'indagine archeologica che ha rivelato un sito di grande interesse. Nel 2004 durante le attività di scavo, oltre al ritrovamento di un impianto termale di epoca romana, la scoperta di uno straoridnario tesoretto monetale tardo-antico costituito da 498 monete d'oro inquadrabili nel V sec. d.C., ha indotto le Soprintendenze di settore e l'Amministrazione comunale a modificare l'originario progetto espositivo che prevedeva la realizzazione del Museo etrusco. Si è infatti provveduto, alla musealizzazione della ex chiesa, lasciando in vista una parte importante dello scavo, e all'esposizione di reperti archeologici riferribili alla fase romana della città lasciando un ampio spazio espositivo al tesoretto monetale. Scopo del Museo è quello di far conoscere un altro periodo sotirco molto importante per la città di Sovana che è appunto quello romano.