Museo archeologico Artimino Francesco Nicosia
Travocial,
2012-12-05 08:46:01
2012-12-05 08:46:01
Istituito nel 1981 e inaugurato nel 1983 nei sotterranei dela Villa Medicea "la Ferdinanda" - grazie alla sinergia tra il Comune di Carmignano e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana - il Museo Archeologico si propone di illustrare la storia della città etrusca di Artimino e del territorio attraverso i reperti rinvenuti nel lavoro di scavo di cinquant'anni di ricerche condotte dalla Soprintendenza. Quest'area fin dal periodo "orientalizzante" della civiltà etrusca (VII sec. a.C.), ha visto affermarsi il centro di Artimino a seguito di uno straordinario sviluppo economico culturale: questa fase di forte crescita è senz'altro dovuta alla disponibilità di terre fertili, ma soprattutto alla collocazione geografica strategica, in corrispondenza della confluenza dell'Ombrone Pistoiese e del Bisenzio in Arno a controllo di percorsi commerciali che collegavano l'Etruria propria con l'Etruria padana e con altre regioni poste a Nord e a Est dei rilievi appenninici. Dal 26 marzo 2011 il Museo è trasferito nel borgo di Artimino (con ingresso da piazza S. Carlo), negli ambienti delle ex-tinaie, a seguto della necessità di maggiori spazi espositivi e di adeguamenti logistici.