Torre civica
Travocial,
2013-02-28 11:24:16
2013-02-28 11:24:16
In piazza Garibaldi la Torre Civica si impone con la sua mole. Costruita probabilmente fra gli anni Venti e Quaranta del XIII secolo (dalla famiglia Da Romano) ma la data più probabile è quella del 1312 quando, in occasione dell’allungamento delle mura della seconda cinta, veniva a costituire un importante episodio difensivo e di protezione per il borgo nuovo cresciuto esternamente alle mura. Essa, infatti, si distingueva per le misure importanti in altezza, larghezza e spessore del corpo murario, la poderosa base troncopiramidale, la mancanza di decorazioni. Nella documentazione compare nel 1349 quando venne collocata una campana di 500 chilogrammi. Da questo momento in poi essa risultava intestata al Comune che provvedeva alla manutenzione e al pagamento dei custodi. I custodi svolgevano varie mansioni ma il compito principale era di vedetta dall’alto per annunciare tumulti, calamità o minacce d’assalto.
La denominazione con cui la conosciamo, ossia ”Torre Civica”, le venne attribuita da quando nel 1494 vi fu aperta alla base una porta in pietra con dipinto sopra lo stemma della città. Nel 1625 la porta venne sopraforata per dar luce all’abitazione del custode e collegata a terra con una scala in legno i cui gradini nel 1727 vennero in parte sostituiti da altri in pietra. Non si conosce invece l’anno in cui l’emblema di Venezia a titolo onorifico venne dipinto in affresco. Nel corso del XVIII secolo fu dotata di orologio e nel XIX secolo del rialzo apicale sulla sommità. Certamente la torre si distingue in modo particolare rispetto a tutti gli altri edifici storici cittadini per la sua centralità nell’impianto urbano e per il fatto di dominarlo con la sua altezza (43 metri). Dopo un recente e importante restauro è stata riaperta al pubblico.