Museo etnografico romagnolo "Benedetto Pergoli"
Travocial,
2012-12-12 13:05:32
2012-12-12 13:05:32
E' tra i più antichi musei italiani nel campo della cultura materiale. Le sue origini risalgono alle Esposizioni Romagnole Riunite allestite a Forlì nel 1921. In quella occasione Aldo Spallicci, Emilio Rosetti e Benedetto Pergoli realizzarono la Mostra Etnografica Romagnola, che costituì di fatto il primo nucleo del museo, inaugurato ufficialmente nell'aprile 1922 all'interno di Palazzo Merenda. Inizialmente incentrato sui settori artigianali tradizionali (dall'ebanisteria, alla ceramica, alle tele stampate) e sui vecchi mestieri, nel dopoguerra il museo si è notevolmente sviluppato con una crescente presenza di strumenti e oggetti legati agli usi ed al lavoro contadini. Nel 1964 viene aperta, infatti, una nuova sezione museale all'interno di Palazzo Gaddi con macchine e attrezzi agricoli di grandi dimensioni. A seguito dell'inizio dei lavori di restauro nel Palazzo, dal 2004 i materiali attinenti al lavoro contadino sono conservati in un deposito del museo.Il museo si articola in due ampi settori espositivi. Il primo si sviluppa all'interno di Palazzo Merenda e comprende consistenti collezioni di mobili, ceramiche e suppellettili varie con le ricostruzioni degli ambienti domestici della tipica casa colonica e di quella cittadina. Si succedono poi le botteghe tradizionali, quelle dello stampatore di tessuti a ruggine, del vasaio, del fabbro, del liutaio, del ciabattino, del cappellaio, e, infine, la caratteristica osteria romagnola. Tra gli arredi figura l'interessante serie pittorica dell'artista cesenate Giordano Severi, dedicata alle Rocche e ai castelli di Romagna (1928-30). A Palazzo Gaddi, oltre alle macchine ed agli strumenti connessi ai vari cicli lavorativi nella campagna romagnola, si propongono le ricostruzioni di altre botteghe artigiane: quelle del barbiere, del droghiere, del fabbricante di caramelle, del tabaccaio, del cordaio, del sellaio, del maniscalco, del corniciaio, del falegname. Una sezione è dedicata alle attività marinare in Romagna, con modellini di imbarcazioni e riproduzioni delle vele della flotta peschereccia, ed alle saline di Cervia.