Teatro comunale di Conselice
Travocial,
2016-03-01 08:30:37
2016-03-01 08:30:37
Nei 1987 il Teatro Comunale di Conselice ha riaperto i battenti, con una breve stagione che ha consentito alla cittadinanza di riappropriarsi di un importante luogo d'incontro. Da allora le attività teatrali si sono succedute regolarmente, riguardando diversi generi: operetta, prosa, teatro ragazzi. Organizzate dall'Accademia Perduta, le manifestazioni rientrano nella programmazione riferita ad un circuito di piccoli e medi teatri della Romagna.
La facciata dell'edificio, che mantiene inalterato il semplice aspetto riprodotto in una cartolina del 1939, risale probabilmente agli anni Venti. Del resto, un'attività teatrale in quegli anni è attestata da una scritta su una lapide posta nell'atrio: «Il popolo di Conselice che in questo teatro nel settembre MCMXXI diede il battesimo dell'arte al tenore Pietro Menescaldi riapplaudendolo oggi insuperabile interprete di Cavaradossi nella Tosca memore dell'evento pone. Settembre MCMXXVI». Inoltre, una cartolina degli anni Dieci (?) riproduce nell'attuale sede del teatro un edificio con una ancor più semplice facciata a capanna.
Nell'interno, l'intervento di recupero, iniziato nel 1984, a parte la modifica della curva del palco di proscenio e il ripristino della buca per l'orchestra, ha mantenuto la fisionomia conferita all'edificio negli anni Trenta, quando la sala fu «allungata» dalla parte del palcoscenico. In quell'occasione furono costruite le quattro barcacce laterali (due per parte) che, sostituendo probabilmente i bracci dell'attuale galleria, fecero perdere alla sala la sua configurazione «alla francese».
Durante l'ultima ristrutturazione sono stati sostituiti i graticci (attualmente sono in metallo; quelli precedenti in legno si presentavano gravemente deteriorati e impraticabili), e sono stati rifatti il tetto e il pavimento. Sono stati tolti i pesanti tendaggi che ricoprivano le pareti e le balaustre delle barcacce e della galleria, attenuando così il complessivo aspetto da sala cinematografica.
Sicuramente, nel 1866 non esisteva alcun teatro: lo afferma l'allora sindaco di Conselice rispondendo ad una richiesta di informazioni del Ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio che stava conducendo un'indagine finalizzata a compilare un elenco dei teatri esistenti nell'appena costituito Regno d'Italia (l'elenco è in Teatri storici. 1982, pp. 157-167).
Il Sindaco esprime anche il desiderio della popolazione di avere un luogo dedicato agli spettacoli, «che poi molta influenza potrebbe esercitare sulla sua educazione». In effetti fin dal 1870 si discute in sede comunale circa la possibilità di realizzare un teatro, la cui esistenza è tuttavia documentata con certezza solo a partire dal 1910, si veda in proposito "Il censimento post-unitario: una mappa geografica dei teatri" nel volume della Vasumi Roveri.
(Gabriella Lippi)