Il Museo degli stucchi della Basilica di Santa Mar
Travocial,
2014-07-29 09:33:25
2014-07-29 09:33:25
Inaugurato il 17 maggio 2014 il nuovo Museo degli Stucchi presso la Canonica della Basilica di Santa Maria Maggiore.
Il Museo degli Stucchi è stato pensato e
realizzato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per
raccogliere, custodire e valorizzare una delle testimonianze storico-artistiche
più significative della Lombardia medioevale e per illustrare e definire anche
il ruolo centrale svolto dall’antica Lomello nel Medioevo.
L’elegante apparato decorativo in stucco
policromo e a rilievo che anticamente abbelliva la Basilica di Santa Maria
Maggiore, nonostante sia giunto fino a noi in frammenti erratici (ad esclusione del Santo e di un
piccolo frammento ancora sulla parete), permette di percepire l’elevato livello
artistico degli artefici e di ipotizzare l’eleganza e l’estensione
dell’impianto decorativo originale. Grazie a un significativo progetto di
recupero, restauro, inventariazione e studio finanziato, realizzato e
coordinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,
avviato nel 2006 gli stucchi vengono esposti per la prima volta in quella che
sarà la loro sede definitiva.
L’intervento
di recupero e di restauro svolto, rappresenta una tappa importante per la
conoscenza della storia e della tradizione artistica medioevale in Lombardia.
Il fregio decorativo, che doveva essere composto da una teoria di santi e
personaggi vestiti di tunica e corazza e accompagnati da motivi fitofloreali,
trova, infatti, suggestivi confronti in esemplari analoghi di età
ottoniana e romanica diffusi sia in
Italia che in Europa.
Il Museo degli Stucchi, preziosa teca
all’interno dell’elegante cornice della Basilica di Santa Maria Maggiore,
testimonia le comuni radici culturali dell’Occidente medioevale, valorizza la
ricchezza della tradizione locale e, conservando il passato, si apre al futuro.