Museo diocesano Albani
Travocial,
2014-01-09 11:28:06
2014-01-09 11:28:06
L’itinerario nello straordinario patrimonio artistico dell’Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado, è così denominato a ricordo dell’attività mecenatistica della nobile famiglia urbinate di Papa Clemente XI Albani (1700-1721) che ha contribuito ad accrescere il “tesoro della cattedrale” mostrato agli eruditi avventori. Dal 1964 il Palazzo Episcopale è già sede di un museo in continua crescita, supportato dalle recenti scoperte e rinvenimenti di cui il territorio dell’Arcidiocesi è ricco, oggi in un allestimento completamente rinnovato.È presente l’arredo ecclesiastico più vario, dal XIII secolo ai giorni nostri: codici miniati tre-quattrocenteschi, calici e reliquiari in filigrana e smalti, maiolica e porcellana, ambra, oro e argento, cristalli, pastorali in avorio, paramenti liturgici intessuti con metalli preziosi. Straordinari il monumentale leggio in ottone della biblioteca del Duca di Urbino Federico da Montefeltro e il candelabro in bronzo fuso da Francesco di Giorgio Martini.