Archivio di Stato di Enna
Travocial,
2015-08-25 16:40:12
2015-08-25 16:40:12
L’Archivio di Stato di Enna fu istituito ufficialmente come Sezione di Archivio di Stato con decreto del Ministero dell’Interno del 27 dicembre 1950 ai sensi dell’art. 2 della legge del 22 dicembre 1939 n° 2006, con decorrenza dal 16 gennaio 1951, anche se ancor prima, nel 1941 subito dopo la costruzione del Palazzo del Governo, gli amministratori provinciali si erano prodigati per chiederne la sua istituzione. Le sopravvenute circostanze inerenti lo stato di guerra furono causa del rinvio fino al 1949. E’ divenuto Archivio di Stato grazie al D.P.R. del 30 settembre 1963, n. 1409.
E' un organo periferico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale per gli Archivi. Esplica attività di tutela e sorveglianza degli archivi delle amministrazioni statali della Provincia. Conserva gli atti delle magistrature giudiziarie, delle amministrazioni statali della Provincia, atti delle passate magistrature, e delle amministrazioni ed enti morali diversi cessati.
Svolge un ruolo di primo piano nell’opera di tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio documentario. Nell’Archivio di Stato di Enna, che conserva la documentazione proveniente dagli Archivi di Stato e dagli uffici finanziari della provincia di Caltanissetta e Catania, può essere versata la documentazione amministrativa relativa ad affari esauriti da oltre 40 anni, o anche prima qualora vi sia pericolo di dispersione e/o danneggiamento.
La consistenza dei fondi ammonta a circa 52.000 pezzi sistemati su circa 6.000 ml di scaffalature di cui poco più della metà del tipo compattabili. I locali sono sufficientemente attrezzati per le esigenze funzionali dell’Istituto e i depositi offrono buone opportunità ricettive per i versamenti.