Pinacoteca Alberto Martini
Travocial,
2014-11-27 17:34:57
2014-11-27 17:34:57
L’atto di nascita della Pinacoteca Alberto Martini coincide con la mostra antologica che Oderzo gli dedica nel settembre 1967, e la donazione relativa da parte della vedova Maria Petringa. A partire da quella data la collezione progressivamente si arricchisce di opere, molte delle quali ispirate a significativi cicli letterari, tra tutti i trecento lavori per la Divina Commedia dantesca e i disegni dedicati ad Edgar Allan Poe. L’esposizione propone attualmente una selezione di oltre centocinquanta opere - esposte e scelte a rotazione tra le settecento acquisite - a china, olio e pastello, comprensiva di alcuni significativi lavori simbolisti e protosurreali degli anni Trenta.
Il percorso è inteso a favorire insieme al piacere della visita, una suggestiva rilettura dell’ampia produzione martiniana. Gioca un ruolo rilevante in questo ambito il prezioso e inedito archivio personale, una parte del quale illustrato nel salone principale della galleria che, dal 2007, ospita anche la nuova sezione dedicata a ”La Danza Macabra Europea“ , ciclo grafico realizzato da Martini tra il 1914 e il 1916 e dedicato alla Prima Guerra Mondiale.