Museo etnografico provinciale
Travocial,
2014-11-27 17:35:35
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Il Museo Etnografico Provinciale, allestito nelle seicentesche "Case Piavone" e co-gestito con il Gruppo Folcloristico Trevigiano, individua tra le sue finalità quella di raccogliere, conservare, tutelare e valorizzare le testimonianze presenti nel territorio che si riferiscono alla storia, all'economia, al lavoro, alla vita quotidiana, al folclore, ai dialetti, ai costumi e agli usi della comunità della Marca Trevigiana creando una struttura documentaria riferita sia agli oggetti e alle tecniche di lavoro, sia ai contesti socio-economici e antropologici del territorio trevigiano.
Il museo dal mese di ottobre 2011 ospiterà la mostra "Maschere e riti dei carnevali arcaici del Veneto e Dolomiti" ideata e curata da Gianluigi Secco, Presidente dall'Associazione Soraimar di Asolo. Le maschere sono espressione dell'umanità ammutolita davanti al mistero. La numerosità dei personaggi del corteo carnevalesco mostra comunque un'identità di tensione di tutte le forze universali. Essi sono le anime degli Antenati, di spiriti ctoni, che vengono a rassicurarci sul rinnovamento che il nuovo anno porterà, come sempre, a ciascun essere del mondo umano, animale o vegetale; esprimono una rassicurazione che dichiarerà la nostra sopravvivenza oltre la morte. La paura dell'ignoto viene così superata col Carnevale che va festeggiato con cibi, feste e ogni rito di abbondanza e fertilità.
A pochi passi dal S. Artemio, nuova sede della Provincia, immerso nel verde del Parco dello Storga, area protetta di grande valore naturalistico e ambientale, il Museo offre anche la possibilità di effettuare dei laboratori didattici rivolti alle scolaresche di ogni ordine e grado con programmi diversificati per obiettivi e contenuti. Questi consistono in momenti di ricerca e di attività ludica, durante i quali gli alunni possono scoprire, costruire e giocare, svolgendo in prima persona diverse fasi della produzione di un gioco o della scoperta scientifica.