Galleria dell'Accademia Tadini di Lovere
Travocial,
2014-03-26 15:05:31
2014-03-26 15:05:31
La Galleria Tadini ha sede nel palazzo neoclassico voluto dal conte Luigi Tadini per ospitare le proprie collezioni d’arte. Un’immagine dipinta all’interno dell’edificio ne ritrae l’aspetto antico, rimasto sostanzialmente invariato, e ne sottolinea il rapporto con il paesaggio, accentuato dalle finestre che offrono un meraviglioso panorama sul lago.Il progetto architettonico si deve a Sebastiano Salimbeni, nipote di Tadini e architetto dilettante. I lavori prendono il via con la costruzione della cappella, consacrata alla memoria dell’unico figlio del conte, Faustino.I lavori per la costruzione del palazzo, avviati nel 1821, si concludono nel 1824, con l’esecuzione degli intonaci, delle cornici, dei frontespizi delle finestre; la realizzazione dei bugnati del portico, dei pavimenti di seminato veneziano (in galleria e nel sottotetto) e la collocazione degli infissi e dei telai per i soffitti della Galleria, poi dipinti dallo scenografo teatrale Luigi Dall’Era.