Museo civico "Insteia Polla", Rassegna permanente
Travocial,
2012-02-26 08:08:14
2012-02-26 08:08:14
Il Museo è sede di una mostra dal titolo ”Rassegna permanente delle antiche vestiture pollesi”. Ospitato nella cappella sconsacrata di Santa Maria la Scala intende illustrare la storia di Polla attraverso il tratto più tipico e conosciuto del paese: l’abbigliamento popolare. Si tratta di una vasta esposizione che ripercorre l’evoluzione del tradizionale abito femminile locale dal diciannovesimo al ventesimo secolo. Il costume tradizionale femminile pollese è il più caratteristico di quelli dei paesi vicini, tanto da costituirne il vanto di tutte le donne pollesi che l’ hanno indossato fino all’ultimo venticinquennio del Novecento. L’esposizione è articolata secondo il criterio delle occasioni e delle circostanze che scandiscono la vita quotidiana: abiti di gala e festività, abiti di uso quotidiano, abiti rituali utilizzati durante le processioni, abiti ottocenteschi di mezza festa e abiti da lutto, cuciti con perizia dalla signora Teresa Sorrentino Marcigliano, arte che ha imparato dalle maestre Luigia Forte Sorrentino e Teresa Amen in tutte le minuziose modalità di esecuzione di ogni singolo capo, differenziato per occasione. La rassegna riproduce tredici abiti di costume locale, disposti in tre vetrine, indossati da altrettanti manichini, mettendone in evidenza le relative particolarità. I capi caratteristici sono: la camicia di fine mussola di cotone o di lino bianco con largo scollo rotondo di pizzo o di tulle ricamato; il copricapo di lana scarlatta, larga circa mezzo metro e lunga una novantina di centimetri; il soprabito di foggia rettangolare in pregiata lana nera o marrone, rifinito di nastro di seta nei toni del rosso e galloni d’oro; il corsetto e le maniche sono confezionati in vari colori e uniti da nastro celeste e poi la gonna e il grembiule. Questi elementi caratterizzano tutti i costumi, tranne poche differenze che li contraddistinguono a seconda delle occasioni. Una analisi particolareggiata del costume pollese è stata condotta dal professore Antonio Tortorella che nel testo “Il costume delle donne di Polla”, realizzato con il contributo della Regione Campania, ha descritto e catalogato le fogge in tutti i dettagli.