Antiquarium e Area archeologica di Lucus Feroniae
Travocial,
2016-05-18 08:29:37
2016-05-18 08:29:37
Il Museo si compone attualmente di due sale, ma è in progetto l’ampliamento. Nel salone d'ingresso è esposto un prezioso ciclo statuario dedicato ad Augusto ed alla sua famiglia rinvenuto nel piccolo Augusteo e databile nella prime età imperiale; nella seconda sala un'ampia rassegna di materiali documenta il popolamento antico del territorio immediatamente circostante l'antico centro: oltre a due iscrizioni relative alla viabilità antica, vengono proposte le testimonianze delle necropoli (documentate attraverso elementi architettonici di sepolcri, iscrizioni, ceramiche e vetri) e degli insediamenti rustici, espressione di un'organizzazione economica del territorio rimasta in uso sino a pochi decenni orsono.A pochi metri dal Museo è l'area archeologica che accoglieva il famoso santuario dedicato alla dea italica Feronia, presso il quale sorse in epoca tardo repubblicana la colonia Iulia Felix Lucus Feroniae. Scavi condotti negli anni Cinquanta hanno riportato in luce il foro della città antica con importanti edifici pubblici, tra cui la basilica, l’Augusteo, un tempietto, le terme e una fontana; la piazza è delimitata verso Ovest da un complesso di edifici di abitazione con la parte inferiore adibita a botteghe. Oltre il complesso forense sono stati scavati l’anfiteatro e un secondo complesso termale lungo la strada per l’antica Capena.