Santuario di San Gabriele dell’Addolorata
Travocial,
2013-04-27 08:32:08
2013-04-27 08:32:08
Milioni di pellegrini si recano ogni anno in visita al santuario di San Gabriele ad Isola del Gran Sasso per vedere il luogo dove il santo fu sepolto e dove trascorse i suoi ultimi anni. Il santuario, composto di due basiliche, sorge su precedente convento francescano, costruito - secondo una tradizione - dello stesso San Francesco nel suo passaggio attraverso l'Abruzzo. Il restauro cui ilchiostro dell'antico convento è stato di recente sottoposto ha portato alla luce preziosi affreschi raffiguranti le storie del santo. Il portale del convento francescano, datato 1590, è inoltre stato restaurato agli inizi del Novecento. La vecchia basilica risale al diciannovesimo secolo, quando i frati Passionisti si stabilirono presso Isola del Gran Sasso. Qui nel 1859 giunse San Gabriele e qui, tre anni dopo, morì di tubercolosi all'età di ventiquattro anni. La sua fama di santità si diffuse in fretta, richiamando folle di devoti e rendendo necessario erigere una nuova basilica, la cui costruzione iniziò nel 1970. L'imponente struttura, fornita di ampie stanze di servizio per i pellegrini, tra cui sale conferenze, locali espositivi, cappelle ed un ampio portico. La basilica, che ha forma di nave, misura 90 metri in lunghezza e 30 in larghezza ed è divisa in quattro navate da eleganti pilastri. Sei ingressi conducono alla cripta del santo, situata sotto la chiesa.