Teatro degli Illuminati
Travocial,
2016-03-01 09:02:50
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L’Accademia letteraria cittadina, devota a S. Illuminato, costruì il suo primo teatro in legno nel 1666, che fu abbattuto dopo cento anni di attività. Nel 1783, in seguito ad un memoriale presentato dal popolo alla Sacra Consulta di Roma, gli Accademici decisero di ricostruirlo in muratura. Compiuti i lavori (costati 885 scudi), fu riaperto al pubblico nel 1796 con uno spettacolo in prosa intermezzato da balli. Nel 1861 il teatro fu restaurato ed abbellito di stucchi e dorature dal pittore Giuseppe Bianchi di Firenze, autore anche del sipario. Il perugino Vincenzo Baldini dipinse gli scenari. Riaprì al pubblico nel 1862 con la “Lucrezia Borgia” di Donizetti e “La Traviata” di Verdi. Più volte restaurato da allora, è oggi un teatro elegante e sonoro, con quattro ordini di palchi (17 per ordine) ed un loggione, creato nel 1887 assieme al dipinto sul soffitto della sala, opera del perugino Ulisse Ribustini.