Museo ornitologico - naturalistico "S. Bambini"
Travocial,
2012-06-19 06:33:09
2012-06-19 06:33:09
La raccolta ornitologica è ospitata nell'ex caserma delle guardie forestali, nell'oasi naturalistica di Candeleto.
I 300 esemplari di uccelli rappresentano il 98% dell'avifauna dell'Appennino Umbro, con la presenza di rapaci, uccelli acquatici, passeracei, alcune specie estranee al complesso faunistico regionale, nonché alcune mammiferi esposti in una sala appositamente costruita.
All'interno dell'oasi, caratterizzata da estesi boschi di conifere e querce vengono organizzati laboratori didattici dedicati all'aria e al volo oltre al bosco con i suoi abitanti.
Coordinato e diretto dal personale del Corpo Forestale dello Stato, il museo trae origine dalle collezioni di Silvio Bambini, conducente di autobus tifernate che alla fine degli anni Settanta contattando soprattutto cacciatori della zona riuscì a recuperare numerose specie rare di uccelli e mammiferi del territorio, gran parte delle quali risultano oggi oggetto di tutela da parte della vigente legislazione venatoria. La raccolta è arricchita da un plastico interattivo con la cartografia dell'Alta Valle del Tevere e da due diorami, uno dei quali dedicato all'ambiente palustre, abitato da circa 25 esemplari di cui è possibile ascoltare il rumore e riconoscere le caratteristiche della specie di appartenenza.
Il Museo organizza inoltre visite guidate e laboratori didattici all'interno dell'oasi, caratterizzata da estesi boschi di conifere e querce. Lo stabile che ospita il museo è posto su due piani: il primo è dedicato alla raccolta mentre il secondo dedica i suoi spazi a due laboratori didattici. Vi sono inoltre un'aula didattica e alcuni vani adibiti a lavori manuali, ricerche o altre attività destinate ad una corretta e completa educazione ambientale.