Museo di civiltà preclassiche della Murgia meridio
Travocial,
2012-05-13 10:58:18
2012-05-13 10:58:18
Il Museo venne aperto al pubblico il 14 maggio 1989 nell’ex monastero carmelitano di Santa Maria Maddalena dei Pazzi, con l’annessa chiesa di San Vito Martire, dove sono esposti i reperti preistorici e protostorici rinvenuti in scavi archeologici effettuati dal 1980 nel territorio di Ostuni. Attualmente le nuove sale espongono reperti di età medioevale e moderna. La chiesa di San Vito Martire, conosciuta col nome di "Monacelle", fu interamente edificata tra il 1750 ed il 1752, su progetto di un anonimo ingegnere napoletano. Fu realizzata da maestranze ostunesi al posto di una precedente chiesa medioevale di San Vito colpita dal terremoto del 1743. La facciata evidenzia nelle sue linee l’inizio della stagione del rococò in Ostuni, che si protrarrà fino alla fine del XVIII secolo. L’interno, a navata unica, presenta cinque altari in pietra di gran pregio artistico e due coretti, sempre in pietra sorretti da due archi con teste di cherubini. Quattro tele di artisti napoletani e romani adornano gli altari. Oltre alle tele ed agli altari in pietra, ricchi sono anche gli arredi lignei, quali l’organo settecentesco ed il pulpito, le porte interne e ed il portone d’ingresso, le finestre e le grate che adornano il matroneo del ‘700.