Parco archeologico di Otricoli e Antiquarium di S.
Travocial,
2016-03-17 19:03:05
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È quanto rimane della città romana di Ocriculum, sorta ai lati di una deviazione della via Flaminia e in collegamento con un importante porto fluviale, il cosiddetto “Porto dell’Olio”, localizzato in corrispondenza di una profonda ansa del Tevere ora scomparsa. Il porto, attivo fino almeno il XV secolo, è oggi incluso in un percorso che salda la città antica al centro medievale, posto a circa 2 km a nordest dell’abitato romano. Il percorso prende avvio dall’Antiquarium di San Fulgenzio, centro di documentazione dell’intera area archeologica e sede dei reperti provenienti dagli scavi più recenti. In luce per circa 36 ettari, l’abitato mostra i principali monumenti pubblici e funerari, concentrati in corrispondenza dell’ingresso in città della via Flaminia (fontana e monumenti funerari), al centro dell’area urbana (“sala ottagonale” del complesso termale, “grandi sostruzioni”, “teatro”), e all’estremità meridionale (”anfiteatro”).