Museo diocesano di Rossano
Travocial,
2012-11-25 15:55:36
2012-11-25 15:55:36
Il museo,attiguo alla Cattedrale, è stato istituito nel 1952 nei locali dell' ex sala capitolare. Nel 1985 venne destinata a sede del museo un'ala del Palazzo Arcivescovile i cui lavori si sono conclusi con il nuovo allestimento inaugurato nel 2000. Il percorso espositivo si sviluppa secondo un criterio tematico. Due sale sono dedicate ai paramenti liturgici sui quali è apposto lo stemma vescovile, eseguito a ricamo, e a volte, l'immagine della Madonna Achiropita, oggetto di grande devozione. Seguono le sale dedicate alle Pergamene e Codici musicali che custodiscono l'opera più famosa dell'intera collezione, il Codex Purpureus, un evangelario greco miniato, databile tra la fine del V sec. e l'inizio del successivo, giunto a Rossano probabilmente tra l' VIII e il IX sec.. Sono le 15 tavole miniate a rendere unico il codex che con costituisce, unitamente alla sacra icona raffigurante l' Achiropita, una tra le testimonianze più nobili del patrimonio artistico rossanese. Il percorso continua con le sale dedicate all'esposizione delle argenterie sacre, tra le quali il reliquiario con l'anello di S. Nilo. Il patrimonio del museo è costituto, inoltre, da un consistente numero di dipinti su tela e tavola - tra questi la tavola fondo oro con la raffigurazione della Pietà (XV sec.) - e da sculture in legno dipinto. Il nucleo originario del patrimonio, esposto in due stanze, si è notevolmente arricchito anche grazie alla donazione di privati, quali una raccolta di monete antiche (dal V sec a.C. fino al Regno d' Italia). Di recente è stata creata anche una sezione archeologia.