Mausoleo c.d. degli Acilii Glabriones
Travocial,
2012-12-05 06:05:49
2012-12-05 06:05:49
Il mausoleo funerario sorge, nell’attuale Piazza XIX Ottobre, fuori la porta orientale della città di Alife. La porta di accesso all’edificio era ubicato sul lato Est, mentre si può supporre che l’iscrizione relativa al proprietario del sepolcro trovasse posto nel lato Ovest, verso la città , o in quello Nord, verso la strada. Nulla però è rimasto di tale iscrizione, tanto che il nome del fondatore del monumento è rimasto sconosciuto; alcuni storici, senza prova, lo attribuiscono alla nobile famiglia degli Acilii Glabriones, che doveva avere vaste proprietà nel territorio alifano. In assenza di altri elementi dirimenti il monumento sembra databile entro la prima metà del primo secolo d.C. Il mausoleo conserva quasi integra l’originaria struttura avente un corpo superiore cilindrico, coperto a cupola, che spiccava da un basamento quadrato con lato di ca. m 13,00
Il sepolcro presenta all’interno una pianta circolare con otto nicchie rettangolari intorno alle pareti; il paramento, già rivestito di intonaco e stucco, è in opus latericium. L’attacco della cupola, costruita a getti anulari aggettanti in coementicium, è marcata inferiormente da una fascia di opus incertum. Lo spazio interno era concepito come una sfera di m 9,00 di diametro. All’esterno una modanatura in calcare marcava la distinzione tra basamento, decorato da nicchie absidate, oggi scomparse, ed elemento superiore, rivestito di grandi blocchi in calcare, di cui restano pochi elementi.
Il monumento fu trasformato verso la fine del secolo XIII nella chiesa di San Giovanni Gerosolimitano e nel 1924 in cappella votiva dedicata ai Caduti, infine, fu restaurato nel 1938.