Museo di civiltà contadina arti e mestieri
Travocial,
2013-04-17 07:36:11
2013-04-17 07:36:11
Il museo è stato fortemente voluto dal Sig. Luigi Aceto e dalla sua famiglia unita in una piccola Cooperativa la "C.A.T.A.", alla quinta generazione di attività contadina dedita alla coltivazione del limone di Amalfi, lo "sfusato Amalfitano". Esso è composto da una raccolta storica, realizzata in quasi trenta anni di ricerca e acquisizione, di oggetti, quadri, foto e cimeli che evocano tutte le arti professionali svolte da artigiani e contadini della costiera Amalfitana legati alla terra, al mare ed ai lavori in generale: da un torchio del 1600 al una moderna tessitrice; dalle attrezzature usate dai Maestri cartai a moderne casse da negozio e radio di epoca; da una serie di strumenti per la pesatura "le stadere", alle bilance moderne; da strumenti di precisione di orafi e vignaioli a moderni distillatori per la produzione di grappa. Particolare attenzione è stata data alla limonicoltura con testimonianze delle attrezzature usate per la coltivazione e per il commercio. Inoltre sono esposte foto storiche e di marchi delle ditte che esportavano questo importantissimo e pregiato frutto in tutto il mondo. Recipienti, contenitori, strumenti di pesatura di calibro e di confezionamento dei limoni. Il percorso è stato diviso in settori artigianali e vi farà rivivere secoli di sacrifici e privazioni che i nostri antenati hanno affrontato per lasciarci in eredità il mondo in cui attualmente viviamo.