Raccolta d’arte "A. R. Giorgi"
Travocial,
2016-03-03 13:38:33
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Istituito in seguito alla donazione di Antonio Ruggero Giorgi (1887-1983), il museo ospita una quarantina di oli e numerose opere grafiche dell'artista reggiolese contemporaneo; in particolare del periodo compreso tra il 1920 e il 1970, raffiguranti nature morte e paesaggi agresti, nonché da una collezione di grafica. Il pittore, dopo una formazione giovanile da autodidatta ed un raffinamento accademico a Verona, compiva un soggiorno di studio, tra il 1911 e il 1912, a Praga, Monaco di Baviera e Parigi, dove ha avuto importanti contatti culturali ed un aggiornamento sulle avanguardie artistiche post impressioniste e cubiste. Fine disegnatore ed incisore, al rientro in Italia, egli si dedicava prevalentemente all’attività calcografica, prediligendo una poetica visiva verista, di matrice tardo ottocentesca, ispirata al cosmo padano, piuttosto che lo sviluppo di un discorso filo avanguardista europeo. I suoi temi preferiti sono stati nature morte e ritratti, il cui riconoscimento è avvenuto a livello prevalentemente locale, negli anni Settanta, con mostre a Mantova e Milano; e la vincita del Premio Suzzara nel 1976.